Svezia, licenziamenti e multi funzionalità nei Casino Cosmopol

Situazione drammatica anche per i casinò svedesi e per i loro dipendenti. La pandemia di coronavirus ha infatti costretto le strutture di Casino Cosmopol a chiudere per quasi un anno e ciò ha reso necessaria una profonda riorganizzazione aziendale, avviata nell'autunno scorso e ormai giunta a compimento. Essa prevede che il taglio della metà dei servizi offerti e di 223 posti di lavoro.

"L'obiettivo - afferma Maria Kohls, responsabile delle risorse umane di Casino Cosmopol - è di razionalizzare il personale. Per essere il più efficienti possibile, avremo bisogno di lavorare con multi-abilità. Ciò significa sviluppo delle competenze per molti dipendenti, in modo che possano assumere due o più posizioni diverse. Significa anche che investiamo nella formazione di molti dipendenti, che acquisiranno nuove conoscenze e competenze, oltre a quelle che abbiamo oggi".

Non è chiaro quando i Casino Cosmopol potrà aprire. La responsabile delle risorse umane Maria Kohls afferma che la società prevede di poter aprire dando due settimane di preavviso, una volta che arriverà la notizia che ciò è consentito. Nel frattempo, si intendono formare i dipendenti per le nuove posizioni.