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McArthur (Ukgc): 'Gioco online, ora serve massima responsabilità'

06 novembre 2020 - 09:39

Il numero uno della britannica Gambling Commission, Neil McArthur, lancia una messaggio agli operatori di gioco online inglesi dopo la chiusura di casinò e betting shop.

Scritto da Anna Maria Rengo

L'Inghilterra è tornata in lockdown, almeno fino al 2 dicembre, e le location di gioco terrestre, casinò e betting shop, con essa. Una situazione di blocco che spinge il capo esecutivo della britannica Gambling Commission, Neil McArtuhr, a lanciare un messaggio di monito agli operatori di gioco online, gli unici che, in questo difficile mese che si prospetta, potranno continuare a esercitare la propria attività.

"Come saprete", scrive, il 5 novembre "in Inghilterra sono entrate in vigore nuove misure nazionali in risposta all'aumento dei tassi di coronavirus in tutto il Paese. Il Galles aveva già introdotto misure aggiuntive, così come la Scozia.
Le persone in tutto il Paese stanno ora affrontando restrizioni che potrebbero significare che trascorrono più tempo a casa e alcune persone potrebbero sentirsi vulnerabili a causa delle restrizioni e dell'incertezza sulle loro circostanze personali, lavorative o finanziarie. Desidero quindi cogliere l'occasione per ricordare agli operatori online le aspettative della Commissione durante quello che so essere un periodo difficile e inquietante per tutti, compresi gli operatori del gioco d'azzardo e la Commissione. Molto è cambiato dal primo blocco di marzo e tutti abbiamo dovuto adattarci costantemente a nuovi modi di lavorare".

Nell'ambito del "nostro lavoro per rafforzare la protezione dei consumatori, a maggio abbiamo pubblicato nuove linee guida per gli operatori online al fine di garantire che i consumatori fossero ulteriormente protetti a seguito delle prove che mostravano che alcuni giocatori d'azzardo erano potenzialmente a maggior rischio di danni durante il lockdown. Ciò includeva il rafforzamento delle regole di interazione con i clienti sui controlli di accessibilità economica, la prevenzione dei prelievi inversi e le restrizioni sulle offerte di bonus.

Da marzo abbiamo una percezione più chiara dei rischi per i consumatori dovuti a periodi di blocco, nonché un quadro più chiaro degli impatti sulla salute mentale e sul benessere. Come nel caso del primo blocco, sappiamo che è probabile che ci sarà un numero significativo di persone, in particolare del settore della vendita al dettaglio e dell'ospitalità, che saranno a casa almeno per le prossime quattro settimane. Alla luce di questi recenti sviluppi e pur riconoscendo le enormi sfide quotidiane che le aziende devono affrontare, desidero sottolineare ancora una volta le nostre aspettative sulla sicurezza dei clienti".

Innanzitutto, "la protezione dei consumatori deve essere fondamentale. Ci aspettiamo che voi agiate in modo responsabile, in particolare per quanto riguarda i controlli di accessibilità dei singoli clienti e l'aumento delle interazioni di responsabilità sociale.
Ci aspettiamo che siate molto consapevoli del fatto che i clienti potrebbero essere vulnerabili e sperimentare incertezza finanziaria, mentre altri potrebbero sperimentare altri effetti dell'isolamento, inclusi, ad esempio, sentimenti di ansia, solitudine o noia.
Ci aspettiamo che conosciate i vostri clienti e che interveniate rapidamente se mostrano segni che stanno vivendo o rischiano di subire danni".

Inoltre, "il marketing deve essere condotto in modo responsabile. Ci aspettiamo che assistiate i a nuovi clienti in modo socialmente responsabile. Non dovete sfruttare la situazione attuale per scopi di marketing e dovreste essere molto cauti quando cercate di vendere prodotti di gioco online ai clienti che si sono registrati con voi per scommettere.
Ci aspettiamo che vi assicuriate che i vostri affiliati si comportino in modo appropriato".

McArthur ribadisce, ancora, l'attesa di "conformità alle condizioni di licenza e ai codici di condotta. Ci aspettiamo che voi agiate in modo da ridurre al minimo i rischi per gli obiettivi di licenza", che i consumatori siano trattati "in modo equo" e che si comunichi "con loro in un modo chiaro che consenta loro di esprimere un giudizio adeguatamente informato sull'opportunità di giocare d'azzardo".


Il numero uno della Ukgc invita dunque a "lavorare con la Commissione in modo aperto e cooperativo" e ad "agire in conformità con la lettera o lo spirito del quadro normativo che abbiamo stabilito. È fondamentale che tutti gli operatori facciano la loro parte nel mantenere i propri clienti al sicuro e continueremo a condurre le nostre valutazioni di conformità durante questo lockdown di un mese".

 

 

 

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