Svezia, Svenska Spel in crescita anche con i casinò chiusi
L'operatore di gioco svedese Svenska Spel registra un ottimo terzo trimestre nonostante la chiusura dei casinò.
Scritto da Redazione
Nonostante i casinò chiusi, l'operatore svedese Svenska Spel ha registrato un ottimo terzo trimestre del 2020.
La società riferisce che i ricavi sono aumentati sia nelle scommesse sportive che nei giochi numerici e nelle lotterie. Il Ceo Patrik Hofbauer dichiara: “Abbiamo una buona redditività e i ricavi stanno aumentando per due delle nostre tre aree di business. I nostri giochi sportivi stanno andando molto bene e stiamo anche aumentando i ricavi da giochi numerici e lotterie.
Il fatto che i ricavi totali del gruppo stiano diminuendo è dovuto al fatto che i nostri casinò fisici sono stati chiusi per tutto il trimestre. Nonostante ciò, abbiamo una buona redditività per il gruppo nel suo complesso, il che mostra forza e stabilità".
In totale c'è stato un utile operativo di 531 milioni di corone svedesi, pari a 51,1 milioni di euro sui ricavi da gioco, pari a 1,8 miliardi di corone (173 milioni), in calo rispetto all'anno precedente, a causa di Casino Cosmopol che ha riportato un netto peggioramento dell'utile operativo di poco più di 215 milioni di corone (20,7 milioni di euro), incluso un costo di chiusura del casinò di Sundsvall di 81 milioni di corone svedesi (7,8 milioni di euro).
I ricavi sono diminuiti dell'8 percento e l'utile operativo del 17 percento, sebbene al di fuori delle operazioni dei casinò i profitti siano aumentati del 18 percento. Per l'anno in corso, i ricavi netti sono stati di 5,5 miliardi di corone svedesi (530 milioni di euro), in calo del 9 percento, mentre l'utile operativo cresce dell'8 percento.