Scozia: nuove restrizioni ai casinò, Bgc 'Duro colpo, garantire aiuti'
La Scozia vara nuove restrizioni anti-Covid per locali di gioco e casinò, il Betting and gaming council chiede al Governo di garantire aiuti finanziari al settore.
Scritto da Redazione
La premier scozzese Nicola Sturgeon ha annunciato al Parlamento scozzese che da domani (venerdì 9 ottobre) entreranno in vigore alcune nuove misure restrittive delle attività dei locali pubblici, dopo gli oltre mille casi di positività al Covid-19 registrati nel Paese registrati nelle ultime 24 ore. Con un impatto anche su quelli di intrattenimento, le sale gioco e i casinò.
Tutti i locali di licenza nelle aree del consiglio di salute di Greater Glasgow e Clyde, Lanarkshire, Forth Valley, Lothian e Ayrshire e Arran saranno costretti a chiudere da domani notte per almeno due settimane.
Mentre in tutto il resto della Scozia sarà possibile aprire pub e ristoranti, sarà consentito solo servire alcolici all'aperto.
Altre misure nella fascia centrale includono snooker e sale da biliardo, piste da bowling al coperto, bingo e casinò che dovranno chiudere dal 10 ottobre per due settimane.
Le palestre potranno rimanere aperte ma solo per esercizi individuali. Si chiederà inoltre alle persone di evitare di utilizzare i mezzi pubblici.
In risposta all'annuncio della premier, il Betting and gaming council - associazione di settore che rappresenta i negozi di scommesse, le attività di gioco online e i casinò – commenta: “Questa notizia sarà un duro colpo per i casinò in Scozia, che hanno riaperto i battenti solo ad agosto e da allora hanno cercato di ricostruire le loro attività.
Tuttavia, accogliamo con favore l'annuncio del Primo Ministro di un aiuto finanziario per il settore dell'ospitalità e chiediamo al governo scozzese di garantire che arrivi alle aziende che ne hanno più bisogno, compresi i casinò, il più rapidamente possibile".