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New York, Cuomo: 'Nuovi casinò, pensiamoci bene'

26 febbraio 2020 - 11:45

Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, resta cauto sulla possibilità di aprire nuovi casinò.

Scritto da Mc
New York, Cuomo: 'Nuovi casinò, pensiamoci bene'

Il governatore di New York, Andrew Cuomo, non ha cambiato molto la sua opinione sul gioco d'azzardo. In una dichiarazione di ieri 25 febbraio, Cuomo ha chiarito che non supporta una "reazione istintiva" per consentire l'apertura di altri casinò nello stato.
Ciò accade mentre le lobby del gioco stanno facendo pressioni per l'espansione dei casinò nell'area di New York City. Gli operatori hanno impegnato oltre 500 milioni di dollari per acquisire le nuove licenze. Empire City di proprietà di Mgm e Resorts World di proprietà di Genting hanno fatto pressioni per ricevere due delle tre licenze di casinò rimanenti autorizzate dallo stato. Las Vegas Sands Corporation è l'altra.

Nonostante la possibilità di grandi entrate derivanti dalle tasse sulle entrate e sulle licenze, il governatore non ha incluso nuovi casinò nella sua proposta di bilancio più recente. Al briefing stampa, Cuomo ha spiegato: "Questi sono problemi complicati e sono scettico sulle reazioni rapide e istintive a fare qualcosa del genere, soprattutto se è condizionato dal denaro".

LE NORME ATTUALI - Per ora, è vietato il rilascio di nuove licenze di casinò fino al 2023. Lo scopo del divieto è quello di consentire ai quattro casinò upstate di avere l'opportunità di svilupparsi e crescere prima di consentire l'avvio di ulteriori operazioni. Tuttavia, gli operatori hanno spinto per cercare di far revocare questo divieto, suggerendo che ciò darebbe allo Stato abbastanza denaro per aiutare a coprire il deficit di 6 miliardi di dollari.

In aggiunta al mix c'è il fatto che Cuomo ha recentemente respinto l'idea di consentire scommesse sportive online all'interno dello stato. Ancora una volta, la sua proposta di bilancio annuale non prevedeva la possibilità di ulteriori scommesse su eventi sportivi. Le scommesse sportive sono attualmente consentite nei quattro casinò e nelle sale da gioco tribali, ma nessunaa online o mobile è stata resa legale.
Di conseguenza, l'opzione più semplice per i residenti di New York City che desiderano scommettere sugli sport è attraversare la frontiera e piazzare puntate in New Jersey. Questo è negativo per lo stato, in quanto perde le entrate fiscali che vanno invece al suo vicino.
Il governatore tuttavia non è commosso da questo argomento, sottolineando la sua convinzione che consentire la scommessa online può essere realizzato solo attraverso un cambiamento nella costituzione dello stato.

 

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