Giochi del Titano: 'Meno cinesi, ma situazione sotto controllo'

Massima attenzione e "una situazione che viviamo giorno per giorno. Per ora, gli strumenti messi in campo sono idonei". Così Salvatore Caronia, direttore della Giochi del Titano Spa, illustra i giorni che si stanno vivendo al "casinò" di San Marino con la diffusione in Italia del coronavirus.

Con una importante precisazione: "Ci tengo a dire che da un mese a questa parte, quindi da tempo e a scopo esclusivamente precauzionale, abbiamo provvisto tutto il nostro personale dipendente di un prodotto specifico per la pulizia delle mani. In più, dallo stesso periodo abbiamo disposto che al termine delle operazione di pulizia, eseguite quotidianamente anche per quanto riguarda le singole slot, sia distribuito un prodotto antibatterico su tutte le tastiere delle macchine e sulle gettoniere. Ovviamente le stesse misure precauzionali riguardano anche i servizi igienici e i vari banconi della struttura. Inoltre, da venerdì prossimo, sempre nell'ambito di un'attività di massima prudenza e sensibilizzazione, ogni due ore le nostre hostess in sala distribuiranno ai clienti uno stick personale per pulirsi le mani".

State registrando un minor afflusso di clientela?

"Sicuramente nelle nostre sale abbiamo notato un forte calo delle presenze di giocatori di origine asiatica e che vivono in Italia. Credo che questo sia dovuto al fatto che le loro attività stiano subendo un pesante condizionamento economico da un mese a questa parte, ossia da quando scoppiata l'epidemia in Cina. Per quanto riguarda la clientela sammarinese e italiana, finora i numeri sono in linea e anche con un saldo positivo".

Intendete prendere ulteriori provvedimenti?

"Fino a quando le autorità nostre e limitrofe non assumeranno provvedimenti non riteniamo di fare qualcos'altro che potrebbe agari suscitare allarmismo non giustificato. Ma naturalmente l'attenzione è massima su una situazione che è in divenire".