Goa, casinò sotto inchiesta per evasione fiscale

I casinò galleggianti nello stato indiano di Goa saranno ispezionati per assicurarsi che non stiano evitando i loro obblighi fiscali non riuscendo a comunicare accuratamente la loro portata.

Lunedì i media indiani hanno riferito che il governo statale di Goa ha pianificato di inviare squadre per ispezionare i sei casinò galleggianti di Goa e le sale da gioco terrestri negli hotel locali. Le squadre saranno composte da funzionari di numerosi dipartimenti, inclusi lavori pubblici, controllo dell'inquinamento e tassazione.

Gli ispettori fiscali si preoccuperanno principalmente di accertare che la portata dei casinò galleggianti corrisponda ai dati sui rapporti che ogni nave è tenuta a presentare al governo per determinare i propri obblighi fiscali. Apparentemente il governo è convinto che alcuni casinò stiano privando lo stato delle sue entrate legittime sottostimando deliberatamente la loro capacità.

I PRECEDENTI - Questa non è la prima volta che i casinò di Goa sono stati accusati di eludere i loro obblighi fiscali. L'estate scorsa i casinò sono stati accusati di falsificare i loro libri contabili per evitare di registrare tutte le transazioni finanziarie, riducendo così l'importo della tassa sui beni e servizi dovuta. L'anno prima i casinò sono stati accusati di non aver pagato le tasse sui loro costi di licenza.

I casinò di Goa sono stati colpiti da gravi aumenti delle tasse nel 2018, che hanno causato la chiusura di alcuni degli operatori terrestri più piccoli dopo che le cause giudiziarie non sono riuscite a ribaltare gli aumenti.

Nel frattempo il tempo passa sugli sforzi del governo di Goa per trovare una nuova casa temporanea per i sei casinò galleggianti prima del loro trasferimento permanente in una regione terrestre (la cui posizione è ancora oggetto di dibattito).
Il più grande operatore di casinò indiano Delta Corp ha ricevuto l'approvazione dello stato per trasferire il suo casinò Deltin Caravela in un punto diverso sul fiume Mandovi lo scorso novembre. All'epoca il governo disse che stava progettando di spostare tre dei suoi sei casinò galleggianti sul lato Panaji del Mandovi e gli altri tre sul lato Verem.

Ma i funzionari di Panaji vogliono che i casinò si spostino completamente fuori dalla regione, sostenendo che se una città delle sue dimensioni non è in grado di gestire l'inquinamento e il traffico generato dai casinò, le comunità più piccole a monte saranno sopraffatte. Anche le operazioni di pesca locali sono preoccupate che i loro mezzi di sostentamento siano influenzati negativamente dai casinò ormeggiati nelle vicinanze.

Da anni ormai i casinò galleggianti di Goa operano sulla base di una serie di estensioni di licenza di sei mesi ma il consiglio comunale di Panaji ha votato lo scorso ottobre per non approvare ulteriori estensioni a tali licenze. L'attuale sospensione dell'esecuzione di sei mesi scadrà il 31 marzo.