La chiusura di 56 casinò nella provincia di Preah Sihanouk, in Cambogia, ha lasciato più di 7.000 persone disoccupate, secondo i dati riportati dal Dipartimento provinciale del lavoro.
Mercoledì scorso le autorità provinciali hanno iniziato a ispezionare i casinò come parte del divieto di operazioni di gioco d'azzardo online e arcade annunciato dal primo ministro Hun Sen ad agosto.
Yov Khemara, direttore del Dipartimento del lavoro provinciale, ha dichiarato che 56 dei 75 casinò della provincia hanno gradualmente chiuso da quando Hun Sen ha annunciato il divieto, rilevando che 33 casinò hanno sospeso tutte le operazioni, mentre 23 sono state completamente chiuse.
Khemara ha detto che circa 7.700 persone hanno perso il lavoro quando il divieto è entrato in vigore all'inizio di questa settimana.
Ha notato che la maggior parte dei casinò nella provincia erano di proprietà e gestiti da cittadini cinesi. Coloro che hanno chiuso i loro casinò hanno lasciato la Cambogia.
"I datori di lavoro dei casinò hanno deciso di porre fine ai contratti dei lavoratori cambogiani, solo una manciata di lavoratori cinesi è rimasta a guardia dei casinò", ha dichiarato Khemara.
Il Dipartimento generale dell'immigrazione ha detto che circa 447.000 cittadini cinesi hanno lasciato il Regno dopo l'annuncio del divieto ad agosto.
Ha osservato che il governo consente ancora ai casinò di operare nel Regno, ma molti hanno chiuso a causa di problemi tecnici e mancanza di clienti.
"Alcuni casinò gestivano solo operazioni di gioco online e arcade", ha dichiarato Khemara, aggiungendo che molti dei lavoratori dei casinò potrebbero cercare lavoro in aziende con base in zone economiche speciali, ma alcuni sono tornati a casa.
"Alcuni di quei disoccupati sono tornati alle loro fattorie, mentre altri sono tornati a lavorare come operai", ha dichiarato Khemara.
Nhoem Puthea, un lavoratore di casinò che ha perso il lavoro, ha affermato che molti lavoratori licenziati non hanno ancora ricevuto il trattamento di fine rapporto dai loro ex datori di lavoro.
"La mia compagnia non ha spiegato perché le operazioni sono cessate, hanno semplicemente pagato i nostri ultimi stipendi", ha detto.
Puthea prevede che un numero maggiore di casinò chiuderà lasciando più lavoratori disoccupati.
"La maggior parte dei casinò di Sihanoukville ha offerto gioco online ed è ora inattiva. Il governo vuole ridurre il numero di crimini derivanti dal gioco d'azzardo online, ma i cambogiani hanno perso il lavoro".
Secondo il Ministero dell'Informazione, la Camera di commercio cinese di Preah Sihanouk ha tenuto una riunione con investitori cinesi di 40 società per trovare una soluzione per i disoccupati.
Il ministero ha affermato che Jiang Kexing, segretario generale della Camera, ha sottolineato che le compagnie cinesi in speciali zone economiche sono invitate ad aiutare impiegando i lavoratori licenziati dai casinò.
"Questo non è solo per soddisfare le esigenze delle risorse umane di un'azienda, ma anche per contribuire alla società e dare un buon esempio per altri investitori cinesi", ha detto Jiang. Inoltre, secondo quanto ha riferito, i rappresentanti delle 40 compagnie hanno risposto positivamente all'accettazione dei lavoratori licenziati del casinò.
Pav Sina, presidente della Collective Union of Movement of Workers, ha dichiarato che, nonostante il licenziamento di migliaia di lavoratori a causa del divieto, il suo sindacato sostiene la mossa per reprimere le operazioni di gioco online e arcade.
Sina ha affermato che altri lavoratori di casinò in altre province si trovano ad affrontare situazioni simili.
"Vietare tutto il gioco d'azzardo online e arcade è una buona cosa perché aiuterà a ridurre il numero di crimini commessi", ha detto. "In precedenza eravamo preoccupati per la sicurezza a Sihanoukville a causa del gioco d'azzardo online. Penso che i nostri lavoratori avranno opzioni di lavoro se il governo continua ad affrontare le sfide che si presentano.