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Florida, è guerra a Miami contro l'espansione del gioco

19 settembre 2019 - 14:22

Causa in corso a Miami, in Florida, per impedire l'espansione del gioco: a portarla avanti Magic City Casino.

Scritto da Mc
Florida, è guerra a Miami contro l'espansione del gioco

Un controverso piano per offrire più opzioni di gioco d'azzardo a Miami è fallito lo scorso aprile, quando la città ha improvvisamente deciso di riscrivere i suoi codici di suddivisione in zone. Ciò ha causato un piano da parte dei proprietari del Magic City Casino, West Flagler Associates, Ltd., di fermare un progetto che era in fase di realizzazione da quattro anni e che è costato già centinaia di migliaia di dollari. West Flagler ha immediatamente presentato una causa contro la città e un giudice ha deciso che il caso può procedere.

Secondo il Miami Herald, l'idea era quella di costruire una struttura dedicata alle feste e una sala da gioco a Edgewater, un quartiere di lusso, e West Flagler aveva eseguito tutta la sua due diligence che ha portato al lancio del progetto. Ha iniziato a esplorare le sue opzioni nel 2015 e alla fine ha speso oltre 350.000 dollari per realizzare il suo sogno prima di un vero lancio. La società ha annunciato il progetto nel 2017 e, a quel tempo, le leggi sulla zonizzazione della città consentivano il gioco d'azzardo pari-mutuel, quindi tutto sembrava muoversi senza intoppi.

West Flagler aveva firmato un accordo per costruire il suo progetto e la Florida ha dato il suo sigillo di approvazione per un permesso estivo l'anno scorso. Quello era visto come praticamente il primo passo necessario per andare avanti e West Flagler era entusiasta di mettere in moto i suoi piani. Tuttavia, tutto si è arrestato in modo brusco dopo una mossa a sorpresa da parte di Miami lo scorso aprile.

La città ha improvvisamente deciso di modificare le sue norme sulla zonizzazione, proibendo il nuovo progetto. Qualsiasi richiesta di suddivisione in zone dovrebbe ora essere approvata da quattro dei cinque membri del consiglio apposito. Il cambiamento richiesto ha ricevuto il sostegno di tutti i membri del consiglio di amministrazione, tranne il suo presidente, Keon Hardemon.

 

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