Columbia britannica, è guerra ai giochi ad alta puntata

I casinò della provincia canadese della Columbia britannica stanno affrontando una crescente pressione pubblica per vietare i giochi da tavolo ad alto limite in seguito a una serie di scandali di riciclaggio di denaro, secondo i nuovi risultati del sondaggio.

Questa settimana Global News ha riportato i risultati di un sondaggio Research Co. Di 800 elettori della Columbia Britannica che hanno votato il 76 percento a supporto di un'inchiesta pubblica sulla serie di accuse di riciclaggio di denaro nei casinò terrestri della British Columbia Lottery Corporation (Bclc).

Lo scorso settembre il nuovo governo Ndp della Columbia Britannica ha rivelato l'esistenza di un rapporto che è stato sepolto dalla precedente amministrazione liberale che descriveva i Vip cinesi che utilizzavano i casinò della Columbia britannica, in particolare il River Rock Casino Resort di Richmond, per riciclare denaro di dubbia provenienza.

Una costante serie di titoli negativi è seguita a questo rapporto, incluso un numero significativo di casalinghe e studenti che guadagnavano milioni di dollari in buy-in in contanti nei casinò locali, nonostante nessuna fonte di reddito, e i Liberali che chiudevano un organismo investigativo di gioco quando ha iniziato a fare troppe domande.

Mentre gli scandali hanno portato a nuove regole antiriciclaggio che hanno messo in seria difficoltà l'attività di gioco Vip, il nuovo sondaggio indica il 68 percento di supporto per vietare le scommesse sui tavoli da gioco superiori a 10.000 dollari canadesi (7.500 dollari americani). A marzo il governo della Columbia britannica ha concluso che porre un tetto alle scommesse sui giochi da tavolo a 10 mila dollari canadesi costerebbe al governo 88 milioni di dollari canadesi l'anno di entrate perse.
L'anno scorso la Columbia britannica ha incaricato l'ex agente di polizia Peter German di rivedere l'industria del gioco della provincia e di formulare raccomandazioni.