Atlantic City, profitti casinò in calo mentre arrivano nuove aperture

I casinò di Atlantic City hanno riportato utili ridotti nel primo trimestre del 2018, suscitando dubbi e preoccupazioni sul previsto arrivo, a giugno, di due ulteriori strutture. I dati resi noti dalla New Jersey Casino Control Commission mostrano che i casinò hanno generato entrate complessive per 599,2 milioni di dollari, mentre l'utile operativo lordo è stato pari a 123.6 milioni di dollari, nei tre mesi conclusi il 31 marzo.
Entrambe le cifre rappresentano diminuzioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: i ricavi calano del 3,2 percento e l'utile operativo dell'11,7 percento. Tutte e sette i casinò registrano una flessione: in particolare Caesars è sceso del 16,5 percento. Il crollo degli utili è stato in gran parte dovuto a due operatori - Caesars e Borgata leader del mercato - che sono in calo, rispettivamente, del 38 e del 27 percento.
Il 2017 è stato un anno in linea con il 2016, ma a determinare la flessione di inizio 2018, secondo gli analisti, è stato il tempo inclemente, che ha per esempio causato anche una flessione di 3,2 punti del tasso di occupazione degli hotel, scesa al 77,9 percento. I clienti hanno preferito restare a casa e giocare online, sui siti in possesso di regolare licenza e che infatti hanno registrato un record di entrate nel primo trimestre.

Meteo a parte, i numeri dei primo trimestre sarebbero molto peggiori se la stessa torta fosse stata divisa tra nove e non sette operatori, come avverrà dal prossimo 28 giugno, quando apriranno i battenti sia l'Hard Rock Atlantic City (l'ex Trump Taj Mahal) che l'Ocean Resort Casino (l'ex Revel).