Rsu Casinò Campione: 'Un tavolo regionale per superare lo stallo'

"Non sono stati messi in discussione in alcun modo i nomi dei lavoratori che l’azienda ha ritenuto meritevoli, né la potestà aziendale di movimentare il personale secondo esigenze volte all’efficientamento; viene piuttosto contestato il momento, a dir poco inopportuno alla luce della procedura di licenziamento collettivo e dell’istanza di fallimento ancora pendente". Lo sottolinea la rappresentanza sindacale unitaria del Casinò Campione d'Italia, dopo l'assemblea indetta "a seguito di comportamenti aziendali poco consoni all’attuale momento, in ultimo le promozioni prodotte di recente".

La Rsu evidenzia che "le corrette relazioni sindacali prevedono che la comunicazione alla Rsu di spostamenti o quant’altro influisca sulle dinamiche aziendali avvenga preventivamente e non sempre contestualmente" e che "i lavoratori, per mezzo dei propri rappresentanti, dovrebbero essere chiamati al tavolo della trattativa non solo nel momento di discutere di tagli e decurtazioni salariali, quanto piuttosto di tutte quelle decisioni che possano contribuire al rilancio e al buon andamento della nostra Casa da gioco. In merito al precedente punto, considerato il fatto che gli incontri tra sindacato e azienda in questa fase sono praticamente costanti, riteniamo che l’amministrazione non avrà alcuna difficoltà ad esplicitare i propri progetti e piani per il futuro, rendendo il tal modo partecipi i lavoratori in questa fase delicatissima per la storia del Casinò e di tutto il sistema Campione. E’ appena il caso di ricordare che quanto sopra, con una trattativa in corso volta a scongiurare 156 esuberi, non è solo una facoltà quanto piuttosto un obbligo".

Secondo la Rsu "si rende necessario produrre un verbale di 'mancato accordo'" e spostare "la discussione al tavolo della Regione dove auspichiamo che la mediazione di un funzionario possa superare l’attuale stallo". Infine, la rappresentanza ringrazia i lavoratori  di tutti i reparti che hanno partecipato all’assemblea generale "rendendola tale e non una assemblea unicamente del gioco come da tanti pronosticato".

LA COMUNICAZIONE AZIENDALE - Intanto, attraverso una nota a tutto il personale, l'azienda, attraverso lamministratore unico del Casinò, Marco Ambrosini, comunica che, "confermando la sua volontà di rinnovamento in atto in ambito gioco, la posizione di Sergio Freigerio, business unit director,sarà rivista in funzione di nuove responsabilità che gli verranno assegnate in ambito organizzativo aziendale".