Procedimento Casinò Campione, tribunale Como si riserva decisione

Entro pochi giorni il tribunale di Como deciderà se proseguire o, con maggiore probabilità, sospendere il procedimento relativo al Casinò Campione d'Italia, dopo che la Corte d'appello di Milano ha annullato per un vizio di forma la sentenza con cui il tribunale lariano disponeva il fallimento della sua societè di gestione.

Nell'udienza di oggi 13 maggio, la Procura ha preso atto del ricorso che la Banca popolare di Sondrio ha presentato alla Corte di cassazione contro la sentenza di primo grado, facendo sì che la stessa non passasse in giudicato. Anche gli altri convenuti, ossia l'azienda e la Banca popolare di Sondrio, hanno fatto lo stesso riferimento, restando inoltre in attesa di ulteriori accadimenti e quindi delle decisioni che il commissario prefettizio del Comune di Campione Giorgio Zanzi e quello ad hoc del Casinò (una figura prevista dal decreto fiscale e dalla legge di bilancio per il 2019) Maurizio Bruschi prendano, per quanto riguarda le soluzioni più opportune e possibili per procedere alla riapertura della Casa da gioco, uno scenario che sembra prefigurarsi principalmente attraverso un progarmma di risanamento dell'attuale gestore.