Andamento casinò, la 'variabile' Campione d'Italia

Le gestioni delle case da gioco italiane sono solite fornire il dato degli introiti mensili confrontandoli con lo stesso mese del 2019 e, da ultimo, Saint Vincent col 2021.
Non posso affermare che i raffronti non mi piacciano, ne ho fatti e ancora ne faccio perché, se tra dati omogenei, hanno una grande rilevanza e una utilità pratica di non poco momento in relazione alla politica produttiva. Una politica, questa, che si avvale convenientemente della stagionalità e di altre considerazioni, non ultime quelle sulla meteo. Tutto si utilizza nell’intento di cercare una più proficua attività, ed è giusto.
Raffrontare il mese con lo stesso dell’esercizio precedente senza tener conto del fatto che il casinò di Campione era chiuso dal 27 luglio 2018 mi ha fatto ragionare in modo differente. Di seguito le premesse numeriche per una successiva conclusione che lascio giudicare al lettore che potrà far affidamento su dati certi per quanto ne sono a conoscenza.

Quello che precede rappresenta il trend del mercato nazionale dal 2017 al 2021. Quindi, è agevole notare quanto segue:

Proseguo nel ragionamento: se il casinò di Campione d’Italia ha introitato, nel 2018 prima della chiusura, euro per 45.460.976 e la differenza totale, a prescindere dalla suddivisione, tra il 2017 ed il 2019, è di euro 86.015.981, possiamo porci delle domande che mi trovo a condensare in una sola risposta: la domanda è diminuita drasticamente, ma in quale modo e perchè?

Augurando caldamente a Campione di raggiungere al più presto i risultati del 2017 o quanto meno a questi vicini, ci si può ancora chiedere in quale direzione si sia rivolta la domanda. Non credo verso la Svizzera se non in parte e anche a Venezia specialmente nel 2018.
Mi scuso ancora se ritorno sulla necessità di diversificare l’offerta di gioco ricorrendo all’online e alla ricerca di novità. Sono convinto ancor di più dall’esame di questi pochi numeri che espongo a dimostrazione, forse parziale, del mio convincimento in merito al trend della domanda ed ai rimedi che mi sembrano discretamente centrati.
Desidero concludere invitando i gestori di case da gioco a proporre confronti più completi, anche di un semestre.
Un solo dato mi pare confortante pur nel limite della considerazione qualitativa dei risultati: l’incidenza dei ricavi slot sul totale, globalmente considerata, si aggira tra il 62 ed il 65 circa percento.