skin

Casinò: giochi e incassi, è necessario allargare l’offerta

24 gennaio 2022 - 09:22

La lettura degli incassi dei casinò italiani nel 2021 rende evidente quanto sia necessario allargare l’offerta dei giochi per renderli più attrattivi.

Scritto da Mauro Natta

 

 

2021

SANREMO

VENEZIA

SAINT VINCENT

Roulette francese

1,63

0,20

 

Fair roulette

0,40

6,54

4,79

Trente et quarante

 

 

 

Chemin de fer

 

4,11

0,86

poker

0,55

1,14

1,44

Tornei poker

0,26

 

 

Black jack

0,60

3,44

1,79

Punto banco

0,98

7,51

3,03

craps

 

 

0,43

Roulette americana

 

 

0,88

Totale giochi lavorati

3,55

22,94

13,22

slot

18,54

31,44

17,36

Totale netti

22,09

54,38

30,58

presenze

82.988

302.937

155.795

 

2021

SANREMO

VENEZIA

SAINT VINCENT

GIOCHI LAVORATI

3,55

22,94

13,22

SLOT

18,54

31,44

17,36

TOTALE NETTI

22,09

54,38

30,58

% SLOT /TOT.NETTI

83,93

57,82

56,77

 

 

Merc.naz.

Sanremo

Venezia

St.Vincent

ROULETTE FRANCESE

1,83

 

 

100

FAIR ROULETTE

11,73

3,41

56,75

40,84

CHEMIN DE FER

4,97

 

82,70

17,30

PUNTO BANCO

11,52

8,51

65,19

26,30

BLACK JACK

5,85

10,29

50,01

30,70

SLOT

67,34

27,53

46,69

25,78

PRESENZE

541.720

15,32

35,92

28,76

 

 

 

 

2021

SANREMO

VENEZIA

SAINT VINCENT

GIOCHI LAVORATI

42,77

75,73

84,86

SLOT

223,41

103,78

111,43

TOTALE NETTI

266,18

179,51

196,29

 

Il prospetto che precede evidenzia quanto hanno incassato le case da gioco per ogni presenza. Come al solito invito a considerarlo un dato puramente statistico.

Si potrebbe predisporre un identico calcolo per ogni singolo gioco, che in effetti o probabilmente è più utile al marketing.

Guardando i dati nel dettaglio, quanto risulta per Sanremo induce a pensare che le presenze siano solo comprensive di quelle ai giochi da tavolo.

Dalla visione dei dati relativi al mercato nazionale invece si può evincere che il trente et quarante non è più presente, che lo chemin de fer resiste a Venezia e Saint Vincent con un buon esito nella prima, che i cosiddetti giochi americani hanno, in buona sostanza, superato quelli francesi. La sola fair roulette evidenzia la tenuta di questa tipologia di gioco, in specie a Venezia (Ca’ Noghera), quella francese, invece, è sempre meno praticata. Potrebbe essere dovuto al costo del personale ma non è disponibile il conto economico per verificarlo.

 

Non mi pareva corretto, stante la quantità enorme di variabili a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, presentare un raffronto con l’anno precedente.
Tra l’altro sussiste una complicazione relativa ai giorni di chiusura che potrebbero essere non omogenei.
 
Infine, i dati non sono riportati con arrotondamenti al milione di euro e potrebbero discostarsi, ma poco lo spero, da quelli completi dei quali dispongo solo delle presenze.
 
In ogni caso il rilancio - del quale tanto si parla e a ragione - inizia dalla situazione che i numeri lasciano comprendere. Il tutto nella speranza che, se cambia, questo sia in meglio.
 
Non mi stancherò di scriverlo: è ora di cominciare, sempre che non sia già stato fatto, ad allargare l’offerta per rendere più attrattiva la frequentazione delle case da gioco.

Articoli correlati