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Casinò Sanremo, il Cda: 'Premio Semeria tra adesioni e novità'

02 settembre 2021 - 07:32

Il consiglio di amministrazione del Casinò di Sanremo commenta l'esito del Gran Premio Internazionale e ne evidenzia le finalità culturali.

Scritto da Redazione
Casinò Sanremo, il Cda: 'Premio Semeria tra adesioni e novità'

“Una settima edizione che si contraddistingue per le adesioni e le novità: dall’istituzione del Premio alla carriera magistralmente assegnato al poeta Giuseppe Conte all’istituzione del riconoscimento alla saggistica che andrà a Mara Fazio”.

Con queste parole il presidente del Cda del Casinò di Sanremo, Adriano Battistotti, con i consiglieri Barbara Biale e Gian Carlo Ghinamo, amministratore delegato, commentano l'esito del Gran Premio Internazionale Casinò di Sanremo, vinto quest'anno da Marco Buticchi con "L'ombra di Iside" (Longanesi) e da Andrea Vitali con "Un bello scherzo".

“Si sostanzia il continuo lavoro della nostra giuria che edizione dopo edizione consacra il premio tra gli avvenimenti culturali di maggior interesse, capaci di esprimere le tensioni della moderna letteratura. Felicitazioni ai vincitori e ai finalisti e un caloroso ringraziamento al Comitato d’onore, alle giurie, che hanno scritto e scriveranno un’altra bella pagina della storia di questo Premio”, conclude il Cda.

Per l’edizione 2021 il Gran Trofeo si è arricchito del riconoscimento per la Saggistica che verrà consegnato alla scrittrice Mara Fazio per il Suo lavoro: “Voltaire contro Shakespeare” (La Terza).

Nel decennale della scomparsa di Antonio Semeria, verrà consegnato il Premio alla Carriera a Giuseppe Conte.

Sabato 25 settembre alle ore 17.00 nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo si svolgerà la cerimonia di premiazione, condotta dal giornalista scrittore Mauro Mazza vincitore con Nicola Bolaffi dell'edizione 2018, affiancato da Matteo Moraglia, Carlo Sburlati e Marzia Taruffi.

La Giuria tecnica ha, altresì, designato la terna finalista su un totale di circa 100 partecipanti, che si presenteranno davanti alla speciale giuria popolare, che decreterà la graduatoria finale, in una competizione letteraria di grande interesse mediatico e culturale.
Questi i finalisti (in ordine alfabetico): Donatella Mascia per l’opera "Una giulietta rossa” (Albatros), Alberto e Giancarlo Mazzuca per l’opera "Gianni Agnelli in bianco e nero” (Baldini+Castoldi), Saverio Simonelli per l’opera “Cercando Beethoven” (Fazi).
Narrativa straniera tradotta: Alessandro De Vito traduce Marketa Pilatova per l’opera “Bata nella giungla” (Miraggi), Marco Drago traduce Alain Parks per l’opera “L’ultima canzone di Bobby March” (Bompiani), Silvia Nugara e Claudio Panella interpretano Nicolas Crunchat per l’opera “Delitti alle traversette” (Fusta editore).

 

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