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Campione, D'Amico: 'Pesante impatto di Covid-19, ma non si disperi'

25 marzo 2020 - 11:29

Il presidente dell'Associazione operatori economici di Campione d'Italia, Massimo D'Amico, fa il punto sul difficile momento, anche alla luce delle prospettive future.

Scritto da Amr
Campione, D'Amico: 'Pesante impatto di Covid-19, ma non si disperi'

"I provvedimenti presi in Italia e Svizzera per contenere il contagio da coronavirus stanno avendo un impatto pesantissimo su Campione d’Italia, dove tutte le residue attività economiche hanno dovuto sospendere l’attività. Anche il Casinò avrebbe dovuto chiudere se fosse stato in funzione. Un colpo gravissimo per una comunità colpita dalla grave crisi esplosa nell’estate del 2018".

Lo sottolinea il presidente dell'Associazione operatori economici di Campione d'Italia, Massimo D'Amico, nel fare il punto sul drammatico momento chesi sta vivendo a causa dell'emergenza Covid-19: ovviamente una emergenza che riguarda tutta l'Italia, ma che a Campione è appesantita dal fatto che si sovrappongono le normative di due distinti Paesi, oltre alle note vicende quali, appunto, la chiusura del Casinòm il taglio dall'organico comunale e l'entrata nel territorio doganale dell'Unione europea.

"Vi sono tuttavia alcuni elementi che inducono a non abbandonarsi alla disperazione: il Governo sta, comunque, studiando le modalità di riattivazione del Casinò, superando il nodo gordiano che si è venuto a creare con il pasticcio giudiziario (Tribunale di Como/Corte d’Appello di Milano/Corte di Cassazione) con soluzioni innovative e pragmatiche; anche la legislazione fiscale e contributiva è sotto esame per renderla finalmente operativa e attivare l’auspicato flusso di investimenti verso l’exclave".

Secondo D'Amico "è ormai acclarato che il futuro di Campione d’Italia non potrà che basarsi su vari pilastri: Casinò; commercio; servizi avanzati; immobiliare; turismo e cultura. Su questo si sta lavorando, e su questo risulta importantissima la delicata e preziosa opera di coordinamento svolta, in modo discreto ma efficace, dal senatore Alessandro Alfieri".

Il presidente dell'Associazione fornisce inoltre qualche indicazione sulla mobilità dei campionesi: "All’articolo 3, punto e., dell’Ordinanza Federale del 13 marzo scorso è prevista la libertà di circolazione per chi sia 'solo in transito in Svizzera con l’intenzione di recarsi direttamente in un altro Paese', quanto sopra costituisce un importante precedente per Campione d’Italia (e le attività operanti sul territorio), precedente cui appellarsi in futuro in caso di pesanti limitazioni alla mobilità come quelle introdotte in Svizzera in queste settimane. La mobilità verso l’Italia è invece garantita per l’acquisto di generi di prima necessità, o per urgenze, da indicare sull’autocertificazione (il modulo è recuperabile sul web o sulla nuova pagina Facebook dell’Associazione operatori economici di Campione d’Italia)".

 

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