Istanza fallimento Campione: 'In tribunale le nostre ragioni'

È ormai prossima la data di lunedì 12 marzo, quando in tribunale ci sarà la prima udienza per esaminare l'istanza di fallimento per insolvenza della società di gestione del Casinò Campione d'Italia, presentata dalla Procura della Repubblica di Como.
“In quella sede – anticipa a Gioconews.it l'amministratore unico del Casinò, Marco Ambrosini – addurremo le ragioni della continuità aziendale, che si fondano da un lato sul piano industriale che abbiamo predisposto, dall'altro su un accordo con il Comune per soddisfare le sue esigenze. Ovviamente, presenteremo l'estratto del piano industrale relativo alla continuità aziendale”.

Ambrosini aggiunge: “Ritengo che il Casinò Campione resti una straordinaria realtà che spero possa durare nel tempo, non soltanto perché di fatto è l'unico sostentamento di un'importante exclave italiana in terra svizzera, ma anche per le straordinarie professionalità che ha e che negli anni hanno sempre dato grande prova di sé”.
Come noto, due giorni dopo la prima udienza ci sarà un nuovo incontro con i sindacati.... “Con i quali il dialogo è continuo. Non c'è un contraddittorio conflittuale ma costruttivo. Stiamo cercando di costruire con i lavoratori e per i lavoratori il futuro di questa azienda”.
Con i sindacati si sta trattando in merito alla procedura aperta per il licenziamento collettivo di 156 dipendenti. Si potrà arrivare a un accordo che salvi tutti i posti d lavoro? “Non lo so”.