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Nuovo Au St. Vincent, Slovenia in pole tra no comment e smentite

10 febbraio 2017 - 14:58

Partito il totonomi per il futuro amministratore unico del Saint Vincent Resort & Casino: i due 'papabili' commentano a Gioconews.it le indiscrezioni trapelate.

Scritto da Anna Maria Rengo
Nuovo Au St. Vincent, Slovenia in pole tra no comment e smentite

L'attuale amministatore unico del Saint Vincent Resort & Casino (come del resto la dirigenza) è ancora al suo posto, in attesa di eventuali comunicazioni da parte della proprietà e che dovrebbero essere conseguenti all'approvazione della legge sul risanamento finanziario della Casino de la Vallée Spa e dell'ordine del giorno che, tra l'altro, impegna il Governo regionale a rivedere radicalmente l'organizzazione della Casinò spa (amministratore unico, collegio sindacale, i quadri con funzioni di responsabilità nei settori del personale, gioco, marketing, relazioni sindacali).

Intanto, però, pare certo che la proprietà sia alacremente all'opera per cercare un nuovo amministratore unico e che ci siano già stati primi contatti. E tale opera ha quasi inevitabilmente fatto scattare il totonomi, con una 'rosa' di papabili che chiama in causa proprio la città slovena delle rose, Nova Gorica. Sarebbero infatti ben due gli sloveni che potrebbero, almeno secondo la stampa valdostana, essere stati contattati per ricoprire il delicato e complicato incarico. Uno è, anzi sarebbe, Dimitri Piciga, presidente del consiglio di amministrazione del gruppo Hit, corporate slovena del gioco e dell'intrattenimento, che ha concordato con il consiglio di sorveglianza l'uscita anticipata (a fine 2016) dell'incarico, che sarebbe naturalmente scaduto a metà del 2018. Secondo i termini dell'accordo, Piciga resterà a disposizione del gruppo fino a marzo 2017 e sono ancora in corso le selezioni per trovare il suo successore (nel frattempo le sue funzioni vengono svolte da Zvonko Suler, già membro del Cda".

Ma chiunque sarà il suo successore, il futuro di Piciga non sarà a Saint Vincent: "Sono onorato che il mio nome sia stato fatto in questo contesto - dichiara a Gioconews.it - ma non ho avuto alcun contatto con la proprietà della Casa da gioco".

Dichiarazione molto diplomatica, ma più possibilista, anche quella di Silvan Krizman, altro manager sloveno che in passato ha svolto importanti incarichi all'interno del gruppo Hit e che ha rivestito incarichi governativi per il controllo dei casinò, oggi individuato dalla stampa valdostana come il più favorito, per la successione a Lorenzo Sommo: "No comment", afferma a Gioconews.it. 

 

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