skin

Las Vegas: due casi di positività al Covid-19 preoccupano il Ngcb

27 giugno 2020 - 09:07

Due casi di positività al Covid-19 tra i lavoratori del The Cosmopolitan di Las Vegas e le strutture chiudono per 4 giorni. 

Scritto da Ca
Las Vegas: due casi di positività al Covid-19 preoccupano il Ngcb

Due dipendenti del casino Cosmopolitan di Las Vegas positivi al Covid-19 solo due settimane dopo la riapertura.  E’ successo una settimana dopo che il Mayfair Supper Club del Bellagio è stato costretto a chiudere per quattro giorni dopo che un addetto alle cucine è risultato positivo e il Vegas e anche Kitchen and Bar di Guy Fieri rimane chiuso per un altro contagio. 

Non benissimo, quindi, dopo la riapertura a fatica delle attività nella Sin City. Nonostante i protocolli di sicurezza stilati dal Nevada Gaming Control Board, la stessa organizzazione starebbe pensando a misure ancora più rigorose per i prossimi giorni. 

Era notizia di questa settimana l’obbligatorietà della mascherina per tutti i casinò dopo la decisione del Caesars Palace e altre case da gioco di rendere indispensabile il dispositivo di sicurezza per accedere ai tavoli. 

"Dopo essere stato informato, il resort ha preso provvedimenti immediati, riferendo direttamente al Southern Health District per iniziare il processo di tracciamento dei contatti e per informare i dipendenti e gli ospiti che potrebbero essere stati potenzialmente esposti”, ha confessato un portavoce del Cosmopolitan ad Nbc News. 

Immediata l’azione degli esperti di servizi igienico-sanitari, American Technologies, Inc., che hanno eseguito un'accurata pulizia della proprietà.

C’è preoccupazione per The Cosmopolitan. Dicono che tutta la pubblicità è buona pubblicità, ma sicuramente non in questo caso. Con così tanta scelta di qualità nella zona, le persone saranno più restie a scegliere il resort. 

Fa discutere adesso un video di un giornalista del Los Angeles Times che ha twittato una situazione di gioco sempre al The Cosmopolitan subito dopo l'apertura: molti si sono rifiutati di indossare maschere e il distanziamento sociale era quasi inesistente.
Il Nevada Gaming Control Board ha immediatamente modificato i regolamenti per rendere le maschere obbligatorie ai tavoli senza divisori in plexiglass. 

Articoli correlati