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Fallimento Campione, Ooss: 'In sentenza le soluzioni per riaprire'

15 marzo 2019 - 15:22

Le Ooss attive al Casinò Campione evidenziano la possibilità e necessità di riaprire la Casa da gioco e chiedono un incontro urgente al prefetto.

Scritto da Anna Maria Rengo

“Nel prendere atto della sentenza della Corte d’Appello di Milano, in merito al fallimento del Casinò di Campione”, le Ooss ritengono che “i giudici nelle motivazioni della stessa abbiano delineato delle possibili soluzioni per una riapertura rapida della Casa da gioco, che richiedono un’assunzione di responsabilità da parte del governo nazionale”.
Lo scrivono in una nota congiunta i segretari generali di Cgil Como Giacomo Licata, di Uil del Lario Salvatore Monteduro, di Slc Cgil Como Mimma Agnusdei, di Cisal Fisascat dei Laghi Giuseppe D’Acquaro, di Uilcom Como Luca Fogliata, di Ugl Terziario Como Pier Mauriello, di Snalc Cisal nazionale Christian Toini e di Confsal Como Angelo Cassani, sigle sindacali secondo le quali “i giudici hanno anche sottolineato il ruolo
sociale che il Casinò ha nel territorio, cioè, di consentire al Comune di reperire le risorse necessarie alla municipalità, se pur in un sistema in equilibrio economico finanziario. Quest’ultima affermazione sostiene la tesi che queste Ooss hanno evidenziato fin dall’inizio della crisi del Casinò, cioè, senza una riapertura immediata della casa di gioco è messo in difficoltà l’intero sistema sociale ed economico di Campione d’Italia”.

L'URGENZA DI RIAPRIRE - I sindacati sottolineano che “oggi, più che mai, è necessario e urgente procedere con una veloce riapertura del Casinò ed è per questo che abbiamo individuato una serie di priorità, che desideriamo approfondire in un tavolo istituzionale con sua eccellenza il prefetto e alla presenza dell’amministratore unico della Società Casinò di Campione d’Italia, al commissario straordinario del Comune di Campione d’Italia e dei curatori fallimentari. Tra le priorità individuate vi è quella che debba essere data piena efficacia ed attuazione alla nomina del commissario straordinario 'incaricato di valutare la sussistenza delle condizioni per l'individuazione di un nuovo soggetto giuridico per la gestione della casa da gioco nel Comune di Campione d'Italia', prevista dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136. Una figura che è necessaria per dirimere alcune questioni tecniche e che sono di competenza interministeriale. A tal proposito rinnoviamo la richiesta al Governo di attivarsi immediatamente”.

IL DISAGIO DEI CITTADINI - Infine, ancora una volta le Ooss sottolineano “la situazione di disagio sociale che stanno vivendo i cittadini di Campione d’Italia, che vivono ormai in uno stato di profondo sconforto e senso di abbandono da parte delle istituzioni nazionali”. A tale proposito , le Ooss hanno chiesto la disponibilità del prefetto a un incontro urgente, alla presenza dell’Au Marco Ambrosini, del commissario Giorgio Zanzi e dei curatori fallimentari “per un confronto di merito”.

 

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