Brugnaro: 'Venezia, nel 2020 dal Casinò solo il 10% degli incassi'

"Oltre ad averlo rilanciato, e ora inaugureremo anche la parte nuova, per quest'anno lasciamo tutto al Casinò. Ci teniamo solo il 10 percento (degli incassi Ndr) per pagare le tasse. Il Casinò ora sta andando molto bene". Lo afferma il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, nella conferenza stampa di presentazione dell'assestamento di bilancio.

La convenzione tra Comune e Casinò prevede che Ca' Farsetti trattenga il 25 percento degli incassi, ma a seguito dell'emergenza Covid-19, per quest'anno la giunta Brugnaro ha stabilito una modifica che andrà a vantaggio della Casa da gioco, che è tornata in attività, dopo la chiusura dell'8 marzo, solo il 19 giugno scorso.

Come spiega in dettaglio una nota del Comune, "per il 2020 alla Casinò di Venezia Gioco Spa. resteranno il 90 percento degli introiti annui lordi dei giochi, e l’80 percento nel 2021, per poi ritornare alla percentuale ordinaria del 75% dal 2022. Per consentire alla società di gestire la situazione di crisi quindi quest'anno al Comune di Venezia andranno solo gli introiti necessari a pagare le imposte, senza alcun beneficio netto per il bilancio".