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St. Vincent, Sblendorio: 'Ecco come riapriamo il Casinò'

15 giugno 2020 - 09:48

Il responsabile marketing del Casinò di Saint Vincent, Cristiano Sblendorio, illustra il nuovo volto della Casa da gioco, che riapre finalmente i battenti.

Scritto da Anna Maria Rengo
St. Vincent, Sblendorio: 'Ecco come riapriamo il Casinò'

Il Casinò di Sanremo deve aspettare il 16 giugno, quello di Venezia venerdì 19, ma per il Sant Vincent Resort & Casino il giorno X è oggi, 15 giugno, come previsto dall'ordinanza firmata dal governatore della Regione Valle d'Aosta Renzo Testolin. Dalle 10 di stamattina il Casinò ha riaperto i battenti ai suoi clienti, mentre l'attività alberghiera resta sospesa, per circa due settimane, visto che non è stata ancora fissata la data per la sua ripartenza.

"Difficile al momento prevedere come reagirà il pubblico - spiega il responsabile marketing, Cristiano Sblendorio - ma da quando si è ha avuta la data certa della riapertura abbiamo notato un incremento delle telefonate: persone che ci chiedono conferma che fosse realmente il 15 giugno e richieste sulle sue caratteristiche: devo venire con la mascherina? Con i guanti? Queste le domande più frequenti".

Sblendorio aggiunge: "Nel corso delle settimane abbiamo dovuto adeguare il protocollo sanitario all'evolversi dei tempi, per esempio per quanto riguarda l'uso dei guanti".
Dunque, rispondiamo ai clienti: che cosa occorre per entrare?
"Prevediamo la misurazione della temperatura e non si può entrare se si ha più di 37,5 di febbre. La mascherina è obbligatoria e i clienti la portano da casa ma, qualora ne fossero sprovvisti, abbiamo quelle chirurgiche da fornire loro. Raccomandiamo inoltre la sanificazione delle mani e ci sono varie postazioni con gel per l'igienizzazione".

Quanto ai giochi, che cosa è cambiato?
"Abbiamo rivisto il layout delle slot, che ora ha una sua nuova armonia. Ce ne sono 309, tutte accese e con l'adeguata distanza, senza divisori tra una e l'altra. Le altre 134 sono state tolte. Quanto ai tavoli, la novità è il sistema di prenotazione dei posti, che sono limitati e segnalati. Anche in questo caso, abbiamo preferito non mettere divisori in plexiglas. In generale, gli ingressi sono contingentati e abbiamo dimezzato, da duemila a mille, il numero massimo delle presenze".

Infine, ma non ultimi: i dipendenti del ramo gioco?
"Sono tutti rientrati al lavoro ed è terminata la cassa integrazione".

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