Federgioco, a Milano per discutere degli incontri istituzionali

Nuovo consiglio direttivo di Federgioco, la federazione aderente alla Fipe Confcommercio che rappresenta i quattro casinò italiani. L'appuntamento è a Milano per il 14 giugno e tra i temi che figurano all'ordine del giorno c'è la discussione delle richieste di incontri che, come del resto preannunciato dal presidente Olmo Romeo, la federazione intende chiedere ai ministeri direttamente interessati alle Case da gioco: in primis il Viminale, e dunque a Matteo Salvini, ma anche al Mef, quindi a Giovanni Tria. Il tutto ovviamente in attesa che vengano anche assegnate le deleghe, tema trattato nel vertice di ieri 10 giugno tra il premier Giuseppe Conte, Salvini, il leader del M5S Luigi Di Maio e il sottosegretario Giancarlo Giorgetti.
Il presidente Romeo e il vice presidente Maurizio Salvalaio relazioneranno anche sugli incontri avuti a Roma, a cominciare dal primo con i sindacati in merito alla definizione di un contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti dei quattro casinò. Tra i progetti da esaminare, anche l'eventuale organizzazione di incontri e convegni sulle criptovalute e sul gioco patologico.