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Professione croupier: qui Sanremo

04 giugno 2022 - 07:34

Inizia il viaggio di Gioconews.it alla scoperta di un mestiere di grande fascino: prima tappa al Casinò di Sanremo.

Mestiere di grande fascino e di generosa remunerazione, nell'immaginario collettivo. Ma è davvero così? O meglio, è tuttora così? Ecco il viaggio di Gioco News nei quattro casinò italiani, alla scoperta di cosa significa, oggi, essere un croupier, nei racconti dei sindacalisti che ne rappresentano i problemi e le rivendicazioni nei confronti sia delle proprietà che delle aziende. La prima tappa, di cui scriviamo anche nel numero di giugno della rivista Gioco News, è al Casinò di Sanremo.

RUOLO DECADUTO E SALARIO RIDOTTO - Com'è cambiata la figura del croupier al Casinò di Sanremo, dove sono sempre più prevalenti le slot e dove l'offerta della roulette è stata ristretta al fine settimana? La parola a Massimiliano Moroni, segretario
aziendale dell'Ugl Terziario.
“La figura del croupier a Sanremo, ahimè, è radicalmente cambiata. Oggi al Casinò di Sanremo sono rappresentate due tipologie di croupier: i dealers game, impiegati che svolgono giochi di carte, ed i croupier tradizionali, impiegati abilitati alla roulette francese. Da un punto di vista professionale si è assistito ad un progressivo decadimento della qualità del ruolo del croupier dei giochi francesi. A questo va aggiunta una consistente riduzione del salario dovuta alla mancanza dei facoltosi clienti, soliti a
elargire laute mance. Gli effetti sulle ridotte motivazioni dei lavoratori a svolgere questo mestiere, una volta ambitissimo, sono misurabili nelle numerose domande di trasferimento in altri reparti, un tempo assolutamente impensabili. In questo mutamento della figura professionale del croupier non intravedo un correlazione diretta con l’introduzione dei nuovi giochi americani e delle slot. Stiamo parlando di giochi
completamente diversi, destinati a differenti tipologie di clienti”.

A suo modo di vedere, il Casinò riveste ancora un ruolo centrale nell'attrattiva turistica del territorio di Sanremo?

“Sicuramente sì. Si tratta di un unicum di offerta garantito da un brand di enorme valore. Necessiterebbe però, in termini di attrattiva, fare una distinzione: ci sono turisti che sono attratti da Sanremo, e di conseguenza vengono al Casinò; ci sono giocatori che sono attratti dal Casinò, e di conseguenza vengono a Sanremo. Mi chiedo se, in funzione di questa interscambiabile attrattiva, e dei differenti bisogni delle due diverse tipologie di clienti, esista un’efficace sinergia nelle strategie di marketing dei due enti coinvolti: Comune e Casinò. Palese è il caso del contributo del Casinò in tema di cultura e spettacolo di cui beneficiano cittadini e turisti. Si tratta di eventi non direttamente collegati alla produzione e che non sono più sostenibili”.

Quali sono le principali problematiche dei croupier delle quali, come sindacalista, deve occuparsi?

“L’errore che si potrebbe imputare all’azienda è quello di non aver previsto per i croupier, anche in virtù delle palesate variabili del mercato, una formazione adeguata ai cambiamenti in essere, e di non aver pianificato una tutela contrattuale a salvaguardia delle mutate condizioni di lavoro e del salario. Purtroppo l’azienda non è mai stata granché veggente in questi termini, e ora ne paghiamo tutti le conseguenze. Le
cause di questa mancata adattabilità sono principalmente dovute all’inadeguato assetto amministrativo.
L’amministrazione della Società consiste in un susseguirsi di consigli di amministrazione, nominati dalle alternanze politiche, con brevi scadenze triennali. Per tali motivi gli amministratori non possono certo essere in grado di fornire indirizzi a lungo termine, e di programmare e pianificare coerentemente la complessa attività della Casa da gioco”.

ORARI DI LAVORO PIU' PESANTI E ONEROSI - Un punto di vista femminile sulla professione del croupier. Lo esprime Marilena Semeria, segretario aziendale della Fisascat Cisl: “Ormai ogni mestiere, con un po’ di organizzazione, è adatto sia agli uomini che alle donne”.

Semmai, ci sono difficoltà trasversali. Quali sono le principali che i croupier del Casinò di Sanremo devono affrontare?

“In questo ultimo anno la gestione dei rapporti con il Cda, il fatto di essere sotto organico, la chiusura delle roulette francesi dal lunedì al giovedì e il cambiamento degli orari divenuto più pesante per i lavoratori e improduttivo, nonché più oneroso per l’azienda”.

La pandemia ha cambiato in modo strutturale il vostro modo di lavorare?

“Inizialmente sì, a causa del contingentamento, dei divisori in plexiglas e del distanziamento tra le persone. Ora la situazione, pur nelle difficoltà prima citate, è tornata alla normalità”.

STILE, EDUCAZIONE ED EMPATIA - Un mestiere per pochi, e che non si improvvisa. A fare il punto è Matteo Capponi, membro del direttivo regionale Uilcom Uil.

"Il croupier del Casinò di Sanremo vanta una solida preparazione professionale che è sempre stata riconosciuta a livello internazionale tanto che negli anni passati si è recato all’estero per insegnare alla categoria. Partendo da questo presupposto il croupier deve avere stile, educazione, empatia nei confronti del cliente vuoi che sia un ricco giocatore vuoi che sia un piccolo cliente che voglia concedersi qualche ora di serenità. Il gioco tradizionale è per molti ma non per tutti, deve essere valorizzato il rapporto umano, tipico della storia e della filosofia del gioco stesso".

Com’è cambiato il mestiere del croupier dai suoi inizi professionali ai giorni d’oggi?

"A mio parere il ruolo non si è modificato radicalmente dagli inizi perché all’interno della nostra Casa da gioco abbiamo mantenuto con orgoglio alcuni ambiti che danno lustro sia a noi che alla stessa città di Sanremo. Nel tempo sicuramente i tornei di poker di elevata portata hanno dato una scossa positiva all’ambiente, ma il mio modo di lavorare è sempre legato alle tradizione che ci contraddistingue e ci caratterizza".

Quanto sono importanti i giochi tradizionali nei casino e in particolare in quello di Sanremo?

"I giochi tradizionali insieme agli altri segmenti di gioco quali slot machine e giochi online sono il core business del Casinò e in particolare il fiore all’occhiello del Casinò di Sanremo, al quale danno lustro, fascino e sono fondamentali al fine di caratterizzare il Casinò stesso. La Casa da gioco ha anche l’obiettivo di attrarre giocatori di qualità e di essere un volano per la città commerciale ed alberghiera di Sanremo. É fondamentale una corretta gestione della stessa attraverso una attenta visione del bilancio e una volontà di crescita attraverso un rilancio di tutto il settore in sintonia tra il Cda e la dirigenza sindacale".

 

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