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Casinò Venezia, bilanci in utile per le due società

04 agosto 2021 - 10:17

Approvati i bilanci consuntivi delle due società che fanno capo al Casinò di Venezia, in entrambi i casi si registra un utile.

Scritto da Anna Maria Rengo
Casinò Venezia, bilanci in utile per le due società

Nonostante il gravissimo e lunghissimo momento di difficoltà derivante dalla pandemia e dalle misure adottate per combatterla, le due società che fanno capo al Casinò di Venezia chiudono in utile i loro bilanci 2020. Ad approvarli, le due assemblee dei soci che si sono tenute questa mattina 4 agosto e durante le quali, come previsto, non si è proceduto alla nomina dei nuovi amministratori.

Per quanto riguarda la Casinò municipale di Venezia Spa, la società immobiliare del Casinò che è interamente controllata dal Comune, l'utile di esercizio è stato pari a 7.438.584 euro, "un risultato positivo - spiega l'assessore al Bilancio e Partecipate Michele Zuin - influenzato anche dalla vendita ella sede dell'ex casinò del Lido e della partecipazione in Palazzo Grassi". Nel 2019, la Cmv Spa aveva riportato un utile di 470.268 euro.

Quando alla Casinò di Venezia Gioco Spa, la società che si occupa di gioco e che è direttamente controllata dalla Cmv Spa, l'utile di esercizio è stato di 49.829 euro, anche grazie alla decisione del Comune di lasciare alla società tutti gli incassi dell'anno, a parte quelli necessari alla proprietà a pagare la tasse fisse.

Come si legge nella relazione allegata al bilancio: "La Casinò di Venezia Gioco Spa ha chiuso il bilancio in sostanziale pareggio pur a fronte del fatto che l'attività aziendale è stata sostanzialmente chiusa per circa 6 mesi su 12". Con conseguenze pesanti: gli introiti totali sono stati pari a 44.280.850 euro, rispetto ai 99.661.129 del 2019, subendo un calo del 55,57 percento.

"Quindi, pur a fronte di una perdita di circa 55 milioni di incassi, la società sia grazie all'intervento dell'amministrazione comunale che ha aumentato la percentuale di corrispettivo a favore della società portandola al 90 percento degli incassi rispetto al 75 oercento degli anni precedenti, che all'utilizzo degli ammortizzatori sociali per i dipendenti e alla capacità di gestire al meglio le spese strutturali è riuscita a chiudere il bilancio in pareggio. Oltre a ciò si deve segnalare (...) l'aumento del patrimonio netto dovuto alla rivalutazione ai sensi di alcuni cespiti aziendali che consente di avere una struttura patrimoniale ancora più adeguata ad affrontare le incertezze del corrente anno".

Il patrimonio netto per il 2020 è stato dunque pari a 18.725.855 euro, rispetto ai 9.989.261 del 2019, con una variazione percentuale positiva dell'87,46 percento.

"Sul punto - si legge ancora - si deve evidenziare come gli incassi dei mesi di apertura del 2020 (da giugno a ottobre) che quelli a decorrere dal 7 giugno 2021 e fino a oggi realizzati sono superiori alle previsioni di budget, ciò a dimostrare l'assoluto livello di attrattività della Casa da gioco veneziana dopo gli ingenti interventi di investimento realizzati dal Comune di Venezia nel rinnovamento della sede di Ca' Noghera". 

Nel 2019, il risultato di esercizio era stato di 2.207.366 euro, ma naturalmente era stato ottenuto prima della pandemia e delle conseguenti chiusure. Attualmente, la CdV Gioco occupa 588 dipendenti.

 

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