Campione alle prese con Covid-19, tra chiusure e nuovi servizi

Difficoltà e preoccupazione in tutta Italia per il diffondersi della pandemia da Covid-19. E certamente Campione d'Italia non fa eccezione. La cittadina lacustre, già provatissima dalla chiusura del Casinò nel 2018, dal taglio all'organico del Comune e dal recente ingresso nel territorio doganale dell'Unione europea, deve in aggiunta destreggiarsi tra le normative italiane e quelle svizzere, con conseguenze gravissime per i cittadini.

A cercare di governare la situazione è il commisssario prefettizio Giorgio Zanzi, che intanto ha dato una prima risposta a quei cittadini residenti over 65 che, ai sensi delle disposizioni emanate dalla Confederazione elvetica, non possono più recarsi nei Comuni svizzeri limitrofi per i loro approvvigionamenti personali. A loro favore, come si legge in un comunicato, è stato istituito il servizio "spesa a domicilio". Per usufruirne, i cittadini possono contattare dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 il Comune, segnalando la necessità della spesa a domicilio, il nominativo e il recapito. Un volontario si presenterà poi dal cittadino a cui dovrà essere consegnato, possibilmente muniti di guanti, l'elenco della spesa e la sufficiente somma per l'acquistro. Zanzi rammenta inoltre che è sempre consentita la possibilità di recarsi in Italia per fare la spesa: una persona per volta, e munita di autocertificazione.

LA CHIUSURA DEI CIMITERI - E purtroppo, ai sensi delle disposizioni emanate dal Governo e dalla Regione Lombardia, chiudono anche i cimiteri cittadini, così da "contribuire alla più generale misura del diradamento dei contatti sociali". La chiusura, si legge in un'ordinanza di Zanzi, è "in via precauzionale e fino a nuova disposizione". Resta garantita l'erogazione dei servizi di trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione delle salme, mentre viene sospesa, all'interno dei cimiteri, ogni attività connessa ai servizi cimiteriali di iniziativa privata.

LA CHIUSURA DEGLI UFFICI SOT DI CAMPIONE - L'Ufficio delle Dogane di Como ha inoltre comunicato al Comune la chiusura temporanea degli Uffici Sot di Campione d'Italia in seguito all'emergenza da coronavirus e le modalità operative relative all'autorizzazione al traffico transfrontalieri sia dei rifiuti differenziati che di quelli differenziati.