Casinò, Agcom: 'Come applicare il divieto di pubblicità al gioco?'
L'Agcom – Autorità per le garanzie nelle comunicazioni lancia questionario per definire modalità attuative del divieto di pubblicità al gioco previsto dal Dl Dignità, coinvolti anche i casinò.
Scritto da Redazione
Ci sono anche i casinò fra i soggetti interessati dalla consultazione avviata dall'Agcom – Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sulle modalità attuative dell’articolo 9 del decreto Dignità relativo al divieto di pubblicità al gioco, attraverso un questionario a cui si può rispondere entro il 20 dicembre.
Si legge nella delibera pubblicata da Agcom, e consultabile integralmente su Gioconews.it a questo link: “Per quel che concerne i casinò (intesi quali luogo fisico di gioco) essi sembrerebbero rientrare a pieno titolo nella normativa esistente. Tuttavia una normativa risalente di carattere speciale (regio decreto legge 22 dicembre 1927, n. 2448, Regio decreto legge 1404/1936 e il decreto 30 luglio 1936) ne aveva disciplinato l’esercizio come un settore a sé. Come ritenete debbano esser trattati, ai fini della normativa in esame, i casinò ancora operanti sul territorio italiano, e le connesse attività?”, è la domanda rivolta dall'Autorità agli stakeholder.
Le risposte al questionario vanno inviate tramite posta elettronica certificata o tramite raccomandata con avviso di ricevimento, corriere o raccomandata a mano direttamente all'Agcom.
Le risposte inviate dai soggetti che aderiranno al questionario non precostituiscono alcun titolo, condizione o vincolo rispetto ad eventuali, successive decisioni dell’Autorità. I soggetti interessati possono chiedere, con apposita istanza contenuta nel documento di risposta al questionario, di illustrare nel corso di un’audizione le proprie osservazioni.