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Campione: incassi in calo, ma meglio che nel resto d'Italia

16 giugno 2018 - 08:55

Il Casinò Campione d'Italia, pure in seria difficoltà, negli ultimi 15 anni ha retto meglio degli altri all'urto della crisi.

Scritto da Mauro Natta
Campione: incassi in calo, ma meglio che nel resto d'Italia

Un commento breve al riguardo del Casino di Campione d’Italia mi pare doveroso vista la dichiarazione di dissesto del Comune e che si lamenta da più parti il trend della locale Casa da gioco e non l’obbligo finanziario verso il Comune divenuto troppo oneroso.
Dal 2002 al 2017 (da tenere presente l'inaugurazione della nuova sede nel 2007) si sono registrati gli introiti di cui al successivo prospetto:

Campione

2002

2008

2013

2017

Giochi lavorati

42.437.993

43.908.022

33.140.770

27.004.141

Slot

80.846.570

77.153.223

57.066.108

64.146.136

Totale introiti

123.284.563

121.061.245

90.206.878

91.150.277

Mercato naz.le

2002

2008

2013

2017

Giochi lavorati

223.974.356

193.541.532

123.892.661

101.540.442

Slot

308.611.979

301.312.500

184.454.066

182.337.584

Totale introiti

532.586.335

494.854.032

308.346.727

283.878.026

Come si può osservare il calo per Campione è stato inferiore a quello del mercato di riferimento. Vediamo, per i giochi lavorati, un – 36,37 contro un – 54,66%, per le slot un – 20,66 contro un – 40,92%, per il totale introiti un – 26,07 contro un – 46,70%. Tutti gli importi sono espressi in Euro.

Considero il bacino di utenza che non solo comprende la Lombardia ma anche – e mi pare alquanto possibile - l’interesse dei frequentatori dei vicini Casino di Lugano e Mendrisio.

Non è mia intenzione affrontare il discorso dei costi gestionali che non conosco minimamente anche se, così come a Saint Vincent, il primo, quello per il personale, è stato interessato alla impostazione risparmiosa. La mia propensione forse dovuta al fatto che ho sempre creduto che il miglioramento dei risultati d’esercizio si ottiene non solo dalla diminuzione dei costi ma anche dall’incremento dei ricavi, è quella di agire su questi ultimi. Il richiamo al più che probabile allargamento del bacino di utenza ritengo che quella indicata possa consistere nella via giusta.
È pur vero che la qualità del gioco, calando, incide unitamente ai ricavi lordi dello stesso segno ad un peggioramento del risultato economico di bilancio, ma l’introduzione di nuovi giochi ha dato buoni esiti, in particolare poker e punto banco.

Vorrei fare presente che anche in altra parte, relativamente ai ricavi derivanti dalle slot, stante il fatto della loro introduzione nei bar e nelle sale giochi risalente al febbraio del 2005, ho presentato un prospetto/confronto riguardante le Case da gioco
italiane. I dati, permettono un più realistico quadro della situazione venutasi a creare con particolare attenzione a quella di Campione d’Italia.

Slot

St. Vincent

Venezia

Campione

Sanremo

Totale

2004

67.029.368

127.189.711

77.295.369

72.705.602

344.220.049

2017

32.323.689

51.351.768

64.146.136

34.515.991

182.337.584

differenza

-34.705.679

- 75.837.943

-13.149.233

-38.180.611

-161.882.465

Differenza %

- 51,78%

- 59,63%

- 17,01%

- 52,53%

- 47,03%

 

 

 

 

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