Analisi gestionale, obiettività la priorità nei casinò

Ho intenzione di chiudere l’argomento “controllo” non con le varie problematiche già ampiamente prospettate alle quali ho dedicato molto tempo in passato e della cui utilità sono sempre più convinto, ma con una riflessione che si riallaccia agli ultimi temi collegati al contratto collettivo nazionale di lavoro.
In Europa e particolarmente in Italia, al contrario di quanto avviene in altri Paesi, non è mai esistita una “cultura” del controllo e analisi di una casa da gioco. Un casinò, per quanto a mia conoscenza, non è mai stato analizzato accuratamente sotto ogni aspetto e parametro.
L’analisi è, senza ombra di dubbio, lo strumento essenziale e determinante per ogni azienda al fine di comprendere il reale andamento della stessa ed individuare i giusti provvedimenti da adottare.
E’ l’esame dei fatti aziendali per determinare i metodi di approccio che consentano le loro valutazioni quantitative e forniscano gli elementi oggettivi sui quali basarsi per prendere le opportune decisioni in merito all’azione da intraprendere.

La complessità dei fatti aziendali e la loro interazione impongono la presa in esame contemporanea di molti parametri: l’analisi ha quindi lo scopo di accertare le caratteristiche di questi parametri per definire il metodo di approccio più idoneo al caso in esame.
L’analisi dell’andamento di una gestione della casa da gioco deve essere eseguita in modo oggettivo senza alcuna influenza interna che potrebbe alterare un giudizio finale. Mi permetto un suggerimento: sarebbe auspicabile l’intervento di esterni professionisti del ramo perfettamente non collegabili all’ambiente e ai suoi interessi; non è un’offerta di lavoro!
In alternativa si può utilizzare un programma apposito nel quale le elaborazioni e i risultati hanno indubbiamente la caratteristica di un giudizio imparziale ed oggettivo; questo programma esiste ed è perfettamente funzionante!