Casinò Campione, Ambrosini: 'A difesa dei diritti dei lavoratori'

Dopo la prima udienza (il 12 marzo) sull'istanza di fallimento della società di gestione del Casinò Campione d'Italia, e in vista della presentazione delle controdeduzioni alla memoria della Procura di Como che, di fatto, ribadisce la richiesta, sono giornate febbrili per la Casa da gioco e per i suoi dipendenti e amministratori. E oggi 14 marzo, come previsto, riprende il confronto tra azienda e sindacati sulla procedura attivata ai sensi della legge 223/91, sul licenziamento collettivo di 156 dipendenti.

A fare il punto è l'ammistratore unico del Casinò Campione, Marco Ambrosini: "Intendo battermi con tutte le mie forze in difesa dei diritti dei lavpratori, che non devono pagare scelte sbagliate fatte sulla loro pelle", afferma a Gioconews.it.