Finanziamenti e fideiussioni, Casinò St. Vincent aggiorna Regione

La Banca popolare di Sondrio conferma la disponibilità a fornire la garanzia fideiussoria (da fornire all'Inps perché validi la pratica relativa ai 51 dipendenti del Casinò di Saint Vincent che usufruiscono dei benefici della legge Fornero) per un importo pari a 10,3 milioni di euro, "a fronte di una garanzia pari a 9 milioni di euro". Lo si legge nella lettera che l'amministratore unico del Saint Vincent Resort & Casino,Giulio Di Matteo, ha inviato alla proprietà (in particolare al presidente della Regione Laurent Vierin e all'assessore alle Finanze Renzo Testolin), oltre che ai vertici di Finaosta, e nelal quale fa il punto sullo stato dell'arte per quanto attiene le richieste di fideiussioni e di linee creditizie.
Per quanto attiene la fideiussione prevista dalla Fornero, la società "può fornire un impegno pari a 6 milioni di euro" mentre la Banca "ha in fase di avanzamento una proposta volta a superare la mancanza dei 3 milioni di euro ulteriori, anche valutando di ricevere a garanzia una polizza assicurativa".

Come noto, la società sta cercando anche nuove linee di finanziamento e "un nuovo istituto ha dato concreta disponibilità per un mutuo garantito da ipoteca su immobili cosiddetti no-core". A breve, informa la società, ci sarà un incontro con il project financial di questa banca che sta anche valutando "la possibilità di deliberare una nuova lineaa di credito".
Tale richiesta è stata fatta anche ad altri istituti bancari che "non hanno ad oggi dato una disponibilità concreta in questo sernso, anche se la pratica è ancora in fase di valutazione soprattutto alla luce dei risultati provvisori positivi del bilancio 2017 che sarà disponibile a breve".