skin

Sgb presenta proposta di Cal: 'Si discuta pure di Ca' Vendramin'

26 settembre 2017 - 09:18

Il Sindacato generale di base presenta una proposta di contratto aziendale al Casinò di Venezia ma invita a discutere anche della ventilata chiusura della sede di Ca' Vendramin.

Scritto da Anna Maria Rengo
Sgb presenta proposta di Cal: 'Si discuta pure di Ca' Vendramin'

L'Sgb, Sindacato generale di base del Casinò di Venezia ha presentato alla direzione aziendale e all’assessore alle Partecipate Michele Zuin una propria ipotesi di nuovo Cal, anticipata al termine dell’incontro avuto il 21 settembre.
Tuttavia, come precisa Giampietro Antonini, responsabile dell'Sgb, il sindacato “ha anche premesso che la trattativa non può prescindere da alcune questioni poste (unitariamente da tutte le Ooss) in questi mesi al tavolo di trattativa: la ventilata chiusura della sede storica di Venezia e gli esuberi paventati”. Si tratta di questioni che, a detta dell'Sgb, continuano ad aleggiare visti “la gestione delle promozioni in atto nella sede di Ca' Vendramin; le promozioni specifiche per la sede di Ca' Noghera, compresa quella degli ingressi gratuiti e gettoni gratuiti ai clienti, che hanno consentito all'Azienda di vantare un incremento di questi a fronte di un calo continuo degli incassi; il ridimensionamento del servizio navetta da piazzale Roma; l'assenza ad oggi di documentazioni precise in merito alle preannunciate azioni di rilancio del Casinò e piano d’investimento industriale; l'eventuale automazione non può mettere a repentaglio l'occupazione e la retribuzione del personale”.

LA PROPOSTA DELL'SGB - Nella proposta di nuovo Cal presentato dall'Sgb contenzioso sulle premialità prevede all'articolo 3, punto 6, che “le organizzazioni sindacali e le loro Rsa, ovvero le Rsu (…) tratteranno (successivamente) relativamente al premio di risultato che sarà variabile e calcolato con riferimento ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi, concordati fra le parti. I relativi accordi avranno durata triennale”, Inoltre, al punto 7, si prevede che “il premio debba avere caratteristiche tali da consentire l’applicazione dei particolari trattamenti contributivi e fiscali previsti dalla normativa di legge”.
“In tal modo - conclude Antonini - la soluzione della questione premiale è scorporata dal nuovo Cal e rinviata ad una trattazione successiva portando così l’argomento su un piano di relazioni conforme alle modalità di condurre la trattativa, su questa questione, omogeneo alle modalità attuate negli altri comparti del mondo del lavoro”.
 
 

Articoli correlati