Una nuova sigla sindacale al Casinò di Venezia. Si chiama Siam (Sindacato amministrativi Casinò di Venezia) ed è stata costituita formalmente lo scorso 2 agosto. “Noi - spiega a Gioconews.it il segretario Francesco Rinaldi - puntiamo a rappresentare tutta la grande compagine degli amministrativi, non solo gli impiegati degli uffici ma anche tutti quelli che non fanno parte del gioco tradizionale, per esempio conta, reintegri, chip, tecnici, casse amministrative, slot, online, ufficio accoglienza, contabilità. Un totale di 244 lavoratori, ossia coloro che fanno sì che alla sera si possa aprire la porta dell'azienda e far lavorare tutti”.
Il segretario aggiunge: “Circa la metà dei lavoratori del Casinò di Venezia fa parte della grande famiglia degli aministrativi, caratterizzata da specificità, mansioni, orari, responsabilità molto diversificate. Avere una realtà sindacale che si occupi speciricamente di questo settore, in qesto ambito, l'abbiamo ritenuto come un arricchimento della presenza sindacale in azienda e di conseguenza ci siamo mossi in questa direzione”.
Le esigenze degli amministrativi sono dunque diverse da quelle dei croupier?
“Sono due ambienti di lavoro diversi, con finalità operative diverse che hanno bisogno, ambedue, di un'attenzione particolare”.
Gli altri sindacati preesistenti, a vostro modo di vedere, hanno sufficiente attenzione dei confronti degli amministrativi?
“Noi abbia colto le esigenze degli amministrativi e l'abbiamo concretizzata”.
I fondatori del Siam erano dipendenti non iscritti ad alcun sindacato?
“No, erano tutti sindacalizzati”.
Quali sono i vostri obiettivi e quale giudizio date delle iniziative di sciopero in corso?
“Ogni organizzazione sindacale ha la propria autonomia nel decidere le forme di lotta che ritiene più aderenti alle proprie strategie e quindi non facciamo nessuna valitazione. Per quanto riguarda lo sciopero in corso, come tempistica di costituzione noi siamo fuori dei tempi! Ci sembra che piuttosto che di parlare di scioperi dovremmo parlare di obiettivi da raggiungere e di finalità che possiamo porci. Noi, come Siam, riteniamo prioritario fare qualsiasi sforzo per la riapertura del tavolo di trattativa sindacale. Uno dei nostri obiettivi è quello di arrivare a condividere e sottoscrivere un nuovo contratto di lavoro per tutte le maestranze del Casinò di Venezia”.