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Casinò St. Vincent, Ooss: 'No a proroghe proposte da Au'

27 marzo 2017 - 16:07

Incontro tra azienda e sindacati al Casinò di Saint Vincent: le sigle dicono no alle richieste dell'amministratore unico Giulio Di Matteo.

Scritto da Anna Maria Rengo
Casinò St. Vincent, Ooss: 'No a proroghe proposte da Au'

"Siamo insoddisfatti dell'andamento dell'incontro di oggi (27 marzo Ndr) con il nuovo amministratore unico del Saint Vincent Resort & Casino". Lo afferma Claudio Albertinelli, del Savt, che riferisce: "L'Au Giulio Di Matteo ci ha chiesto di prorogare sia i termini della Fornero che della trattativa per i 264 licenziamenti collettivi, in attesa della presentazione del piano industriale, e abbiamo espresso la nostra contrarietà a entrambi le proposte. Ci sono persone fuoriuscite dal Casinò ai sensi della legge Fornero e che si trovano in un limbo, alcune dovrebbero andare in pensione a breve ma non possono farlo. Inoltre, abbiamo detto fin dall'inizio che la procedura di liceziamento collettivo non è condivisibile e che va ritirata. Siamo ben contenti di vedere il piano industriale, ma non vogliamo che questo avvenga con il ricatto di una procedura aperta".

"L'azienda ci ha comunicato che non ritirerà la procedura, in attesa di un piano industriale che sarà presentato nella seconda metà del mese di aprile e nel quale ci verrà detto che cosa si vuole o non vuol fare in merito ai licenziamenti. Tenendo aperta la procedura della legge 223/91, così come ci è stato proposto, ci tengono in ostaggio, e nel frattempo si rinvia l'applicazione della legge Fornero in mancanza delle necessarie fideiussioni bancarie. Troviamo tutto ciò inaccettabile", commenta Walter Zampa, vice segretario dell'Ugl Aosta.

Ora i sindacati chiederanno un incontro urgente alla società e indiranno un'assemblea con i lavoratori, così da decidere che cosa fare, mentre per domani 28 marzo è previsto un incontro tra le segreterie territoriali e i 41 esodati. "Nel frattempo, visto che l'azienda non rispetta l'accordo di ottobre 2016, chiederemo che non vengano più operate le trattenute", afferma ancora Albertinelli.

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