Casinò di Sanremo, Snalc: 'No a tavolo unico di trattativa su Ccl'

In una nota alla Casinò Spa, il segretario Davide D'Addetta ribadisce l'autonomia negoziale dello Snalc rispetto alle altre sigle sindacali nella Casa da gioco di Sanremo.
La nota arriva in risposta al comunicato della Fisascat Cisl di ieri 31 maggio, in cui il sindacato di categoria, oltre ad annunciare la revoca dello stato di agitazione, ha informato che durante l'incontro con il direttorre generale del Casinò, Gian Carlo Prestinoni, si è concordato che “al termine della presentazione delle piattaforme, si proceda su un tavolo unico di trattativa”, per quanto riguarda il rinnovo del contratto collettivo aziendale di lavoro.
Lo Snalc intende invece, “come già avvenuto nei precedenti rinnovi contrattuali, trattare e rinnovare il Ccl ad un tavolo separato ritenendo non sussistenti le condizioni per sviluppare congiuntamente la trattativa”, Ancora, secondo lo Snalc “stupisce che chi chiede corrette relazioni industriali non pratichi poi corrette relazioni sindacali cercando di imporre, un tavolo unico con le altre sigle sindacali”. D'Addetta auspica quindi che “il direttore generale gestisca con saggezza tutte le relazioni, per arrivare in breve tempo, ad un rinnovo contrattuale sereno e senza tensioni”.