Casinò Venezia, Salvalaio alle Ooss: 'Incontro solo dopo arrivo di Ganzina'
Il presidente del Casinò di Venezia rinvia l'incontro chiesto dai sindacati su numerosi temi all'arrivo del nuovo direttore generale Eros Ganzina.
Scritto da Anna Maria Rengo
“Allo stato, nell'attesa dell'insediamento del predetto direttore generale (Eros Ganzina Ndr), riteniamo opportuno rinviare ogni incontro sui temi proposti”. Così il presidente del Casinò di Venezia, Maurizio Salvalaio, ha risposto alla richiesta di incontro che era stata avanzata congiuntamente al consiglio di amministrazione dalle segreterie provinciali di Slc-Cgil, Fisascat-Cisl, Snalc-Cisal, Ugl Terziario, Rlc, per discutere della “ripresa del sistema di relazioni sindacali contrattualmente dovuto”, per “l'illustrazione del nuovo piano industriale o, in attesa dello stesso, del budget previsionale per il 2016” e per avviare il “confronto sulle problematiche in corso”.
Nella lettera, i sindacati rilevavano come a quattro mesi dall'insediamento del Cda ci sia una “pressoché totale carenza di relazioni industriali. Gli unici incontri sindacali intervenuti risalgono all'11 novembre 2013 e al 13 gennaio 2016, incontro quest'ultimo prematuramente interrotto a causa della vostra convocazione da parte del sindaco”. Un rilievo che Salvalaio, nella sua risposta, respinge ai mittenti: “l'incontro del 13 gennaio 2016, lungi dall'essere stato prematuramente interrotto, si è naturalmente concluso con ampia discussione ed esaurimento di tutti i punti posti all'ordine del giorno”.
La richiesta sindacale evidenziava anche il “
crollo verticale della qualità dei servizi di pulimento”, circostanza che contribuisce a far sì che le Ooss siano “profondamente preoccupate per iniziative che ci avevate rappresentato in termini di efficientamento e che invece possono produrre scadimento dell'immagine offerta alla clientela”.
Nel rinviare la discussione all'arrivo di Ganzina (che entrerà in carica il primo aprile, come puntualizzano anche i sindacati nell'evidenziare di aver appreso della nomina
solo dalla stampa), Salvalaio precisa: “Riteniamo
prematuro e strumentale ogni vostro commento” sui servizi di pulimento e sulla loro qualità, “ciò anche in considerazione del fatto che il rapporto contrattuale con la nuova società affidataria ha avuto inizio a far data dal 1° febbraio 2016”.