Casinò Campione, Rsu in stato di agitazione
La Rappresentanza sindacale unitaria proclama lo stato di agitazione al Casinò Campione d'Italia.
Scritto da Anna Maria Rengo
La Rsu del Casinò Campione d'Italia e ha proclamato lo stato di agitazione e convocato l'assemblea generale dei dipendenti per martedì 19 dicembre. Come si legge nel comunicato sindacale diramato, "Così non ci siamo, cambia l’orchestra ma la musica resta sempre la stessa. Da questa Amministrazione ci si aspettava un cambio di rotta deciso e marcato o, quantomeno, una certa discontinuità con il passato. Condivisione! Questa è stata la nostra prima richiesta, fatta a gran voce già durante il primo incontro con Amministratore e Proprietà mesi orsono; e condivisione ci era stata garantita. Era importante soprattutto per dare un segnale a tutti i lavoratori che in questi giorni invece subiscono ancora scelte unilaterali. Un copione già visto, che s’inserisce nel solco di quella consuetudine che vogliamo e dobbiamo assolutamente cambiare.
L’Azienda non s’impegna a fornire informazioni e a discutere i progetti di ristrutturazione dei reparti o eventuali modifiche agli stessi prima dell’avvio della fase esecutiva e continua imperterrita a comunicare alla Rsu le proprie azioni a 'giochi fatti' in totale contrapposizione all’art. 39 del Ccal.
Condizione imprescindibile alle relazioni industriali resta per la scrivente la discussione nel merito dei punti del Documento sottoscritto con i lavoratori, la condivisione delle scelte strategico-strutturali e la trasparenza dei criteri sui trasferimenti interni. Questo affinché i lavoratori, dopo anni di sacrifici, possano sentir discutere non solo di decurtazione del salario, ma di crescita e coinvolgimento allo sviluppo.
Alle negligenze dal punto di vista normativo delle corrette relazioni industriali, si aggiungono le incertezze sotto il profilo economico: a oggi 13 dicembre, la retribuzione della tredicesima mensilità resta un’incognita sulla quale giace solo l'indisponente silenzio aziendale".