St. Vincent, nuovi progetti aziendali sotto lente delle Ooss

Lungo incontro, al Saint Vincent Resort & Casino, tra sindacati (tutti tranne Ugl, in programma per il pomeriggio) e azienda. "Si è trattato di una riunione inutile e che ci ha lasciato insoddisfatti - commenta Claudio Albertinelli, del Savt - l'azienda ci ha presentato dei buoni propositi sul layout delle sale e sull'introduzione di nuove slot, ma non ci ha detto nulla di concreto sulla riorganizzazione del lavoro".

Giorgio Piacentini, della Fisascat Cisl, osserva: "Apprezziamo lo sforzo dell'azienda, che ci ha raccontato la sua visione d'insieme di una nuova riorganizzazione delle sale, ma dal punto di vista sindacale e contrattuale non siamo soddisfatti. Ci aspettavamo che essa venisse con i numeri, per esempio relativi alle uscite ai sensi della legge Fornero. Quante persone usciranno? Da quali reparti? Quali fabbisogni ci saranno? Sono questi i dati di cui abbiamo bisogno per innescare un processo contrattuale. Altre partite vanno viste tecnicamente con i vari reparti, siamo certamente interessati, ma relativamente".

Dal canto suo, Vilma Gillard, dell'Slc Cgil, osserva: "Si è trattato di una riunione molto dettagliata sui loro piani rispetto all'offerta di gioco, quello tradizionale, le slot, l'online, ma è stata parziale. Avremmo voluto un incontro più complessivo, dove ci dessero dei dati più strutturati, ossia sulle ricadute che avrà sul personale questa riorganizzazione. Ci è stato inoltre detto che si sta lavorando sugli appalti in essere e che ci sono già state delle contrazioni legate alla contigenza".

Gli incontri proseguiranno anche successivamente, anche di secondo livello e quindi con i vari reparti.