Casinò St. Vincent, al via l’operazione riduzione costo lavoro
Al Saint Vincent Resort & Casino si comincia a dare attuazione all’accordo sul taglio dei costi aziendali, e nasce ufficialmente l’Rlc
Scritto da Anna Maria Rengo
A inizio dicembre la dirigenza del Saint Vincent Resort & Casino avvierà il confronto con i sindacati per avviare la procedura di prepensionamento volontario, ai sensi della legge Fornero e dando così attuazione a quanto previsto nell’accordo sulla riduzione dei costi aziendali che è stato raggiunto con tutti i sindacati tranne l’Ugl e che ha ottenuto l’approvazione, tramite referendum, da parte dei dipendenti della Casa da gioco.
In vista di tale scadenza, sono state raccolte le preadesioni, circa 130 (ovviamente poi l’azienda dovrò valutare se ha i richiedenti sono o no in possesso dei requisiti, e successivamente si farà la richiesta all’Inps), in linea con gli esuberi stimati, e che si aggirano tra le 100 e 150 unità.
NASCE L’RLC – In questa fase di trattativa con i sindacati è probabilmente destinato a entrare un nuovo soggetto, l’Rlc (Rappresentanti lavoratori casinò),
che si è ufficialmente costituito il 17 novembre. “Per il momento abbiamo inviato una lettera di presentazione all’azienda e a tutti gli altri sindacati – spiega il neo segretario, Eric Rean –chiedendo anche di entrare in possesso di tutti gli accordi sottoscritti fino a oggi. Immaginiamo di essere convocati, anche noi. Intanto, attraverso un semplice passaparola abbiamo già raccolto una ventina di iscrizioni: a metà dicembre organizzeremo però un convegno in cui ci presenteremo a tutti i lavoratori, racconteremo la nostra storia e, ovviamente, contiamo di raccogliere ulteriori adesioni”.