Fondi antiriparto, Faraldi: 'Chiederemo a Prefettura di rivedere questione'

Torna di attualità la questione dei fondi antiriparto che il Casinò di Sanremo versava, dagli anni Trenta in poi, alla Prefettura, e che la stessa provedeva poi a ripartire tra i comuni e le associazioni della Riviera, così da finanziare attività di valorizzazione del territorio.

Come noto, il flusso di denaro si era interrotto nel 2012, dopo una delibera della giunta allora guidata dal sindaco Maurizio Zoccarato, e non non è più stato ripristinato. I comuni che ne sono privi, da Dolceacqua a Ospedaletti a Ventimiglia (cui arrivavano, negli anni migliori – l'ammontare dei fondi era variabile – anche 200, 300mila euro) stanno infatti facendo quadrato per chiederne il ripristino, o perlomeno di affrontare la questione. “Si tratta di un argomento che si era posto nel 2014 – spiega a Gioconews.it l'assessore al bilancio del Comune di Ventimiglia, Franco Faraldi, in quanto l'ammanco di queste risorse significative ha ristretto la possibilità di organizzazione delle manifestazini turistiche. Questi fondi avevano un vincolo di destinazione e potevano dunque essere utilizzati solo dopo aver ricevuto un nulla osta dalla Prfettura. Entro l'anno chiederemo in modo più puntuale il motivo per cui è stata sospesa la loro erogazione. La delibera comunale del 2012 diceva che per far fronte al pareggio di bilancio 'per' quell'anno venivano sospesi. Poi il 'per' è diventato 'da'”.