Ddl su Casinò a Taormina, il sindaco: 'Solo strategie elettorali'

Scetticismo e disillusione. Nonostante per martedì della prossima settimana sia stata fissata una conferenza stampa, a Taormina, per illustrare i contenuti del disegno di legge che reca la prima firma del senatore di Forza Italia Vincenzo Gibiino e con il quale si chiede l'apertura di nuovi casinò, il sindaco della Perla dello Jonio, Eligio Giardina, esprime un un giudizio secco: “Ho letto sulla stampa locale che ci sarà questo incontro: non sono stato coinvolto e non intendo perdere il mio tempo in queste cose. Preferisco impiegarle in attività più confacenti alla realtà o per riposarmi”. E dettaglia meglio il suo pensiero: “Per quanto riguarda le varie proposte avanzate nel corso del tempo sui nuovi casinò, non credo a nessuna di esse. Sono solo strategie elettorali, prive di qualsiasi elemewnto concreto. Sono solo delle prese in giro. Ho avuto esperienze multiple e di diverso tipo, ricevendo rassicurazioni da parte di ministri, sottosegretari, addetti ai lavoro. Basta andare a sentire queste cose”.

Ma lei non crede più alla possibilità che a Taormina apra un casinò, oppure non la ritiene più una finalità da raggiungere? “Certo che vorrei che ci fosse un casinò, Ma non ci credo. Non più. Se poi sarò smentito, ne sarò contento e mi metterò a disposizione della mia città”.