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Croupier, mance e atti: Casinò protagonista in Consiglio

13 giugno 2017 - 13:38

Nuova seduta del Consiglio Valle e Saint Vincent Resort & Casino ancora una volta all'ordine del giorno con tre punti.

Scritto da Anna Maria Rengo
Croupier, mance e atti: Casinò protagonista in Consiglio

Il Consiglio Valle tornerà a riunirsi il prossimo 20 e 21 giugno e all'ordine del giorno figurano tre atti, tutti a firma di consiglieri d'opposizione, che riguardano direttamente il Saint Vincent Resort & Casino.

Il consigliere del Movimento 5 Stelle Stefano Ferrero ha presentato un'interrogazione avente per oggetto la "Tempistica per l'esecuzione delle sentenze del Consiglio di Stato in merito alle richieste di accesso agli atti della Casino de la Vallée e della società Cva".

"Preso atto che, relativamente alle sentenze 10258 e 10260 formulate nell'ottobre 2016, con le quali il Consiglio di Stato aveva accolto le richieste di accesso agli atti ai sensi dell'art. 116 del Regolamento del Consiglio regionale del sottoscritto, non risulterebbe mai pervenuta la documentazione richiesta da parte del Casino de la Vallée Spa, mentre da parte di Cva Spa non sarebbe stato effettuato il rimborso delle spese legali dovuto in seguito alla soccombenza dell’Ente nel procedimento amministrativo di cui si tratta; considerato che il tempo trascorso parrebbe largamente sufficiente ad aver consentito l'adempimento da parte delle due società partecipate regionali", Ferrero interroga la Giunta regionale per conoscere: "quali siano i tempi previsti per l'esecuzione delle citate sentenze e quindi per l’esibizione della documentazione e il rimborso delle spese legali; quali siano complessivamente e rispettivamente gli importi di tutte le spese legali di qualsiasi natura sostenute nei due contenziosi a partire dai ricorsi al Tar della Valle d'Aosta fino al termine del procedimento di fronte al Consiglio di Stato da Cva Spa e da Casino de la Vallée Spa; se corrisponde al vero che le motivazioni dei ritardi siano da individuare nella mera negligenza da parte dei due enti regionali".

Il secondo atto è un'interpellanza di alcuni consiglieri dell'Union Valdotaine sul futuro dei croupier polivalenti, mentre il consigliere del M5S Roberto Cognetta interpella in merito alla "Sottoscrizione di nuovi accordi per la ripartizione delle mance presso la Casa da gioco".
"Visto il verbale di accordo sottoscritto il 9/2/2016 tra l'azienda Casino Spa (...) e i rappresentanti sindacali (...), relativo all'accorpamento dei reparti Chemin de fer e Craps - punto Banco; letto che a pagina 3 dell'accordo è presente la voce: 'Dichiarazione a verbale Le parti danno atto che la gestione contabile, fiscale e contributiva delle liberalità previste dall'art. 51, comma 2 , lettera i) del Tuir - riconosciute a titolo originario agli impiegati assegnati ai tavoli del gioco e perciò estranee a qualsivoglia carattere retributivo - è curata di volta in volta dal Commissario in servizio che curerà la ripartizione delle liberalità verso i soli partecipanti all'evento con le attuali proporzioni di 1,2:2,0 fra gli changeur e gli altri impiegati. Il Commissario comunicherà all'Amministrazione del Personale il dettaglio delle liquidazioni effettuate al fine di consentire di ottemperare agli obblighi di sostituto d'imposta'; letto il contratto collettivo aziendale di Lavoro del 7/4/1992, che si applica ai dipendenti della Casino Spa relativamente al reparto Craps - punto Banco, dove si specifica che i rappresentanti degli impiegati tecnici tuteleranno la successiva ripartizione (delle mance) tra gli impiegati tecnici di gioco secondo la consuetudine in vigore e le deliberazioni liberamente assumibili a maggioranza degli stessi impiegati interessati, mentre la società S.I.SER ne rimarrà estranea come per il passato", Cognetta  interpella l'assessore Chatrian per sapere "quando è stato dato mandato, da parte della proprietà, alla dirigenza della società Casino Spa a sottoscrivere accordi rispetto alla ripartizione delle mance" e "se è intenzione della proprietà dare indicazioni all'Au Di Matteo affinché corregga l'intromissione effettuata nella gestione delle mance come prevista dal contratto del 9/2/2016".

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