Val d'Aosta, non passa in giunta il Ddl sul finanziamento al Casinò

Per qualcuno a sorpresa, per altri come previsto, la giunta regionale valdostana, che come ogni venerdì si è riunita oggi 20 gennaio, non ha approvato il disegno di legge presentato da parte della stessa, in primis il governatore Augusto Rollandin, che prevedeva un finanziamento straordinario di 43 milioni di euro a favore della società di gestione del Saint Vincent Resort & Casino.

Secondo quanto apprende Gioconews.it, il disegno di legge, composto di due articoli, avrebbe trovato la contrarietà di almeno tre assessori, che avrebbero 'invitato' al ritiro del provvedimento. C'è da dire che nei mesi scorsi la giunta (all'epoca la delega sulla Casa da gioco era detenuta dall'assessore Ego Perron) aveva pensato di inserire nella legge di Stabilità una disposizione in favore del Casinò: allora era stato approvato uno stanziamento per 48,8 milioni di euro, ma la norma era stata, dopo aspre polemiche, stralciata.

I COMMENTI - "Finalmente ci cominciano a rispettare gli impegni presi in Consiglio Valle", commenta a caldo il consigliere del Movimento 5 Stelle Roberto Cognetta. Più articolato, ma della stessa natura, quello di Albert Chatrian, capogruppo di Alpe: "Che questo provvedimento non passasse in giunta era il minimo sindacale che ci si doveva aspettare. La realtà è che non doveva essere neanche immaginato! Per quanto riguarda il Saint Vincent Resort & Casino ci sono responsabilità politiche e amministrative, decisioni fatte calare dall'alto da pochissime persone e, sono i dati a dirlo, rivelatesi sbagliate. E una parte della giunta, in questo contesto, che cosa fa? Prepara un disegno di legge per un finanziamento straordinario?! Peraltro, un provvedimento che è il copia incolla dell'altro, con qualche milione di euro in meno ma solo grazie alle misure approvate in Consiglio Valle a seguito delle proposte fatte da Alpe e con cui i soldi restanti sono stati impiegati in altri modi. In Val d'Aosta non esiste solo il Casinò e i valdostani sono davvero stufi. Inoltre c'è un ordine del giorno approvato sul finire dell'anno scorso dal consiglio regionale che impegna la giunta a subordinare qualsiasi intervento finanziario alla presentazione alla commissione di un piano di rilancio".