Anche se, come anticipato da Gioconews.it, il Comune di Venezia ha autorizzato la deroga ai limiti acustici per gli eventi organizzati dal Casinò di Venezia in occasione della Mostra del Cinema, le serate di intrattenimento musicale nel giardino affacciato sul Canal Grande con il format Capsula continuano a far discutere. O, per meglio dire, a far protestare molti residenti della zona circostante, che si sono lamentati del fatto che tale orario non sia stato rispettato inviando telefonate e lettere di protesta non solo per il superamento del limite d’orario (sembrerebbe musica fino alle 4), ma specialmente per l’assordante volume che ha tenuto sveglio il vicinato per tutta la notte.
L’organizzatore, Nicola Parente incaricato dalla società di servizi e ristorazione Meeting & Dining (controllata da Cmv Gioco Spa), si è scusato imputando il tutto a inconvenienti tecnici, ma sembra comunque che Caspula sia destinata a chiudere entro il 2015, anche in virtù del fatto che la nuova Soprintendente di Venezia non ha dato il suo parere favorevole all’installazione del manufatto (una tensostruttura trasparente) nel giardino cinquecentesco che si affaccia sul Canal Grande e che da anni è punto di ritrovo per la movida veneziana nelle occasioni mondane che la città riserva durante l’anno.
MINORI GUADAGNI – Se Capsula chiuderà definitivamente i battenti, anche la società Meeting & Dining dovrà rinunciare a
una fetta di guadagni che essa produceva (180mila euro nel 2014 e 141mila nel 2013) anche se,
sfogliando i bilanci, non si sono trovati i costi specifici per l’organizzazione di tali appuntamenti. Comunque, è prematuro delineare il futuro di Capsula, mentre è quasi terminato il count down anche per il rinnovo del consiglio di amministrazione della Meeting & Dining. Il 14 settembre è la data comune, oltre che per Cmv Gioco Spa, perché anche per l’Srl si presentino al Comune i curricola degli aspiranti componenti del Cda, che è oggi composto da Vittorio Ravà (che ha la carica di presidente) e dal direttore giochi Stefano Silvestri e dalla dirigente Bertilla Stevanato come consiglieri , mentre la direzione è affidata ad Alessandro Cattarossi, dirigente del settore finanza di Cmv Gioco. Inoltre del collegio sindacale fa parte Maurizio Zuin, fratello dell’assessore alle Partecipate Michele e assieme a lui soci dell’omonimo studio di commercialisti.
UN DURO LAVORO – Sia che le nomine saranno all’insegna della continuità che della discontinuità (al momento
non trapelano indiscrezioni attendibili), i prossimi amministratori dovranno essere consapevoli che anche per Meeting & Dining sarà da svolgere un lavoro non certo facile in quanto la società è dal 2010 che chiude il suo bilancio in passivo. Nel
2014 ha visto una perdita di 850mila euro nonostante i ricavi che provengono dal gioco online, pari l’anno passato a 1.933.000 euro, e dalle royalties (1.280.000 euro).