Sicilia, approvata la legge sui due casinò
Con 39 noti favorevoli, 12 contrari e 4 astenuti, l’Assemblea regionale siciliana ha approvato il disegno di legge voto da sottoporre al Parlamento italiano che prevede, nella versione uscita dalla commissione Affari istituzionali, l’apertura di due casinò, uno a Taormina e l’altro a Palermo.
Scritto da Anna Maria Rengo
Gli emendamenti presentati in aula sono stati o respinti o ritirati. Nel corso della seduta è stato anche presentato e approvato un ordine del giorno che impegna il governo ad adoperarsi per il dlgs sui casinò in Sicilia.
IL TESTO DELLA LEGGE
La legge, del cui disegno è stato proponente il deputato di Articolo 4 Nicola Lino Leanza, si compone di un solo articolo ‘Istituzione di una casa da gioco nei comuni di Taormina e Palermo’.
1 – Al fine di garantire al settore turistico condizioni analoghe a quelle di altre Regioni e di altri Stati membri dell’Unione europea, in deroga agli articolo 718, 719, 720, 721 e 722 del Codice penale, nel territorio della Regione siciliana è autorizzata l’apertura di una casa da gioco nel comune di Taormina, considerata l’alta vocazione turistica del medesimo comune, e di una casa da gioco nel comune di Palermo, città d’arte.
2 – Con successiva legge regionale saranno individuati:
a) il procedimento per l’apertura delle case da gioco, autorizzate ai sensi del comma 1, sentiti i comuni di Taormina e Palermo per l’individuazione della sede delle case da gioco nel territorio comunale;
b) le modalità di gestione delle case da gioco, oggetto di concessioni amministrative e affidate a società per azioni individuate secondo procedure di evidenza pubblica;
c) la durata delle concessioni amministrative;
d) l’individuazione dei tipi di giochi autorizzati;
e) i giorni di chiusura e gli orari di apertura al pubblico dei locali adibiti al gioco.