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Pubblicità sul gioco online: qual è il limite della moralità?

19 ottobre 2016 - 13:45

Tra le proposte per vietare completamente la pubblicità al gioco d'azzardo e gli advertisement di dubbia moralità che circolano sul web, la giusta 'via di mezzo' sembra ancora un'utopia.

Scritto da Redazione
Pubblicità sul gioco online: qual è il limite della moralità?

“Il settore del gioco d'azzardo online, come la maggior parte dei servizi offerti tramite il web, vive soprattutto grazie alla pubblicità. Gli operatori pubblicizzano i loro servizi, i sistemi di affiliazione ne estendono l'eco, gli utenti giocano e l'erario porta nelle tasche dello Stato un importante - se non irrinunciabile - introito derivante principalmente da portali di scommesse, casino online e poker room”.
Questa l'analisi dei rappresentanti del sito di gioco win.casino, che evidenziano come “Sembra tutto molto semplice, ma non è così. La pubblicità rappresenta infatti uno degli argomenti legati al gioco tra i più controversi, perché su di essa converge una serie di responsabilità difficili da coniugare, diversamente da quanto avviene per la maggior parte degli altri prodotti. Il diritto degli operatori a far conoscere i propri servizi e il diritto dei cittadini al gioco e al divertimento si scontrano con la responsabilità sociale e la moralità, creando una situazione a dir poco caotica.

Da una parte il fronte contro il gioco d'azzardo che fa della proposta di divieto totale della pubblicità il suo cavallo di battaglia, dall'altra chi va oltre il limite della moralità equiparando il gioco ad un'attività lavorativa stabile, mostrando annunci che promettono guadagni facili e proponendo inevitabilmente quei sistemi di scommessa che centinaia di volte sono stati smentiti”. Citando il sito win.casino: “se è troppo bello per essere vero, probabilmente non è vero. La rete è piena di individui che per interesse personale sono disposti a imbrogliare gli utenti, facendoli credere di aver scoperto improbabili metodi per avere una rendita sicura mensile giocando ai casinò online. Non abboccare a queste promesse di facili guadagni”.
In mezzo a queste due 'fazioni', è l'analisi di win.casino, “agli estremi opposti resta intrappolato chi propone una pubblicità relativa al gioco d'azzardo eticamente corretta ed informativa, che persegue lo scopo dettato dalla sua definizione, ma che tuttavia rischia di essere recepita negativamente a causa di un sistema che sembra ancora privo di regole chiare, in cui si continua a mettere in atto strategie promozionali troppo aggressive e orientate unicamente alla vendita del prodotto, argomento trattato da As.tro, l'associazione dei gestori di slot.
La pubblicità al gioco in sè non deve essere necessariamente un bene o un male, ma auspicabilmente un metodo per informare i consumatori in modo morale. Resta però ancora poco chiaro, al momento, quale sia il limite della moralità in questo contesto”.

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