Net Ent, al lavoro con Adm su licenze a operatori ‘.com’ che puntano su italiani
Nei primi tre mesi del 2014 i ricavi della software house svedese Net Ent sono stati pari a 148,8 milioni di euro, in crescita del 26,7 percento rispetto allo stesso periodo del 2013, il profitto operativo è ammontato a 41 milioni di euro, il margine operativo è stato del 27,5 percento e il profitto dopo la tassazione è stato di 33,8 milioni di euro. Sono stati inoltre siglati quattro accordi di licenza con nuovi clienti, e lanciati due casinò online per altrettanti clienti.
Scritto da Amr
Da citare, inoltre, l’accordo stretto con GameAccount Network, fornitore di piattaforme per il gioco online che si focalizza principalmente sul mercato italiano, altri sei per la fornitura di giochi mobile e il lancio di giochi mobile per dieci clienti.
IL COMMENTO DI ERIKSSON – Secondo il presidente e Ceo di Net Entertainment, Per Eriksson, la compagnia “ha avuto un buon inizio 2014 con una crescita del 26,7 percento, mentre ha rafforzato la sua posizione in Europa siglando diversi nuovi accordi e lanciando diversi nuovi giochi. Il profitto operativo è stato del 27,2 percento, in linea con l’anno scorso e con le nostre aspettative. Il numero delle transazioni di gioco continua a crescere ed è stato pari a cinque miliardi, il 26 percento circa in più rispetto all’anno scorso. Il mobile games pure continua a crescere e rappresenta oggi oltre l’11 percento delle nostre entrate. Abbiamo siglato un accordo di partnership con GameAccount Network che ci consente, e ne siamo felici, di aggiungere nuovi operatori del mercato italiano, come Snai, Sisal ed Eurobet”.
Eriksson sottolinea ancora come “i mercati regolati sono un’area strategica per Net Entertainment e stiamo studiando la possibilità di stabilirci in Olanda e Spagna, che stanno normandolo ora, e ci stiamo preparando per la ri-regolamentazione in Gran Bretagna, che dovrebbe avvenire nella seconda metà del 2014. Net Entertainment ha anche sviluppato una stretta collaborazione con l’autorità italiana del gioco, l’Aams, e stiamo lavorando entrambi per far sì che quegli operatori privi di licenza, che si focalizzano sui giocatori italiani, possano acquisirne una locale. Net Ent non intende fornire prodotti della compagnia a operatori privi di licenza in Italia dopo la fine di quest’anno. A breve termine, le entrate di Net Ent potranno risentire negativamente da questa decisione, ma ciò dipenderà da quanti operatori acquisiranno la licenza italiana. Stiamo anche lavorando per prepararci a stabilirci in Nord America. Abbiamo avuto un forte inizio del 2014 e sono convinto che sarà un anno ricco di eventi per quanto riguarda i nuovo mercati, i nuovi clienti e i nuovi prodotti della società”.