Spari sulla folla a Las Vegas: autori asserragliati al Mandalay Bay

Momenti di panico a Las Vegas. Nei pressi del Mandalay Bay Casino c'è infatti stata una sparatoria: secondo le prime informazioni, pare che uomini armati, due o tre a seconda delle differenti versioni, abbiano aperto il fuoco contro la folla dalle finestre dell'hotel Mandalay che si affaccia sulla Strip. Almeno venti i morti e un centinaio le persone rimaste ferite, anche se il bilancio è provvisorio e destinato, probabilmente, ad aggravarsi nel corso delle ore. Secondo la polizia, subito accorsa in forze sul luogo, un sospettato sarebbe stato ucciso: era asserragliato in una stanza al 32mo piano dell'albergo. La sparatoria è iniziata verso le 22.30 di domenica sera, durante il concerto di Jason Aldean: nei pressi dell'albergo si teneva un festival di musica country e centinaia di persone erano radunate per ascoltare la performance. 

Secondo la Bbc, "almeno un uomo armato ha aperto il fuoco contro la folla a un concerto". "Diverse" persone sono state ricoverate in ospedale con ferite di arma da fuoco ha  confermato la portavoce dell'University Medical Center, Danita Cohen. La polizia intanto ha invitato tutti a evitare l'area e a restare chiusi nei propri hotel o abitazioni.

IL CORDOGLIO DELL'AGA - In una nota, l'American Gaming Association. per voce del suo presidente Geoff Freeman, esprime la propria vicinanza alla comunità di Las Vegas, che in questi giorni peraltro ospita l'evento G2E, e assicura di stare seguendo da vicino l'evolversi dell'evento: "I nostri pensieri e le nostre preghiere sono rivolti a tutti coloro che sono rimasti colpiti".