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Rapimenti per debiti di gioco, casinò di Macao stipulano assicurazioni ad hoc

31 agosto 2015 - 08:58

Hotel e casinò di Macao contro l'ondata di rapimenti commissionati dagli usurai per ripianare i debiti di gioco non pagati.

Scritto da Vincenzo Giacometti

 


Il rischio di sequestri è aumentato significativamente negli ultimi mesi, con il diminuire dei giocatori dei casinò della regione amministrativa speciale cinese di Macao. Ciò in parte è dovuto al rallentamento dell'economia cinese, che comporta un calo dei ricavi per gli usurai che si basano molto sui turisti provenienti dalla terraferma. Così, come Pechino limita la quantità di prelievi che i visitatori possono fare legalmente a Macao, molti giocatori high-stakes si rivolgono a strozzini locali per il contante. Scelta che può rivelarsi pericolosa se la fortuna non bacia le carte e i dadi sul tavolo.

170 RAPITI IN 6 MESI - Poiché la maggior parte dei rapimenti avvengono direttamente in camera, gli alberghi potrebbero affrontare cause legali da parte delle vittime e delle loro famiglie. Le polizze assicurative per mitigare questo rischio comprendono la copertura per le responsabilità legali e la risoluzione del crimine. Il governo di Macao riporta che ben 170 persone sono state trattenute contro la loro volontà nel corso dei primi sei mesi di quest'anno, un numero più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo del 2014. Tuttavia, questi sono solo i casi conosciuti dalle autorità, ma secondo gli esperti quelli veri sono probabilmente molto di più.

PROTEZIONE AL PRIMO POSTO - Secondo Ashley Coles, un assistende direttore al credito, i rischi politici e di sicurezza a Jardine Lloyd Thompson stanno generando un clima di paura. "Il passaparola può attirare l'interesse per la polizze d'assicurazione, la sicurezza e la protezione", ha dichiarato. "Tutte le principali catene di casinò e hotel ora ne tengono
conto".


 

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